Il tentativo di acquisizione da parte di Microsoft di Activision Blizzard va ormai avanti da un po’ ma pian piano sembra che finalmente qualcosa stia iniziando a muoversi. In causa con vari enti in giro per il mondo che cercano di evitare che la multinazionale statunitense monopolizzi il mercato videoludico, l’azienda pare stia riuscendo ad ottenere molto lentamente l’approvazione di alcuni paesi, l’ultimo arrivato sembra sia il Cile.
Al momento parliamo ancora di pochi paesi, ad appoggiare Microsoft per ora sono infatti l’Arabia Saudita, la Serbia, il Brasile e il Cile appena aggiunto che, con i suoi pochi abitanti, purtroppo non fa sicuramente una grossa differenza. Ma qualcosa si sta muovendo e questo non può che essere un buon segno per l’azienda di Redmond la quale in questa causa si sta giocando un affare da 69 miliardi di dollari.
Un dettaglio interessante è un recente commento arrivato da Meservey che fa intendere che molti stati sono prossimi a lasciare il loro responso in merito alla questione. Il grande supporto di cui Microsoft necessiterebbe è quello dell’Europa, del Regno Unito e degli Stati Uniti. Che dire, la meta prefissata dalla società statunitense sembra ancora lontana ma sicuramente non inarrivabile. In attesa di aggiornamenti tocca a noi seguire passo dopo passo questo difficile cammino intrapreso da Microsoft.
