Alice: Madness Returns, il sequel di American McGee’s Alice, negli anni non ha avuto molta fortuna durante la sua permanenza su Steam.
Dopo essere stato rimosso dalla lista alla fine del 2016 a causa di alcuni problemi tra Electronic Arts e l’editore DRM, Alice: Madness Returns è tornato alla fine di febbraio di quest’anno, ma la sua permanenza è stata parecchio breve.
Il titolo infatti è riuscito a rimanere su Steam per meno di quattro mesi prima di essere rimosso di nuovo. Come dice il testo presente sulla sua pagina Steam, Alice: Madness Returns non è più disponibile per la vendita su Steam su richiesta dell’editore.
Anche se i fan si sono affrettati a incolpare nuovamente Electronic Arts, questa volta potrebbe essere il risultato di un semplice errore. Come ha suggerito l’autore del titolo American McGee su Twitter, la rimozione del titolo potrebbe essere dovuta a un problema con un altro gioco dello sviluppatore Spicy Horse, ossia il gioco di ruolo d’azione Akaneiro: Demon Hunters.
https://twitter.com/americanmcgee/status/1538279419307257856
Da quello che ho sentito, nel tentativo di rimuovere Akaneiro da Steam (era buggato), anche tutti gli altri giochi di Spicy Horse sono stati rimossi. Stiamo contattando l’assistenza e stiamo cercando di risolvere il problema. Qualcuno di Valves Software può aiutare a risolvere questo problema il più velocemente possibile?
American McGee, quindi, ha ipotizzato che nel tentativo di rimuovere Akaneiro: Demon Hunters da Steam, l’altro gioco di Spicy Horse potrebbe aver subito accidentalmente il medesimo destino.
Se la causa della rimozione di Alice: Madness Returns dovesse rivelarsi effettivamente questa, si spera che il titolo sviluppato da Spicy Horse possa presto tornare disponibile su Steam.
Per tutti coloro che non hanno mai avuto modo di giocare ad Alice: Madness Returns, specifichiamo che rimane disponibile su Origin e su Game Pass tramite EA Play, per cui è ancora possibile accedere al titolo tramite altre piattaforme.