Se vi piacciono i combattimenti contro i boss in Elden Ring, il suggestivo videogioco sviluppato da FromSoftware, avrete pane per i vostri denti in quanto ne incontrerete svariati, e in questa guida vi parleremo di tutti i boss incontrati fino a questo momento nella zona di Sepolcride, ma soprattutto vi illustreremo le migliori tattiche per sconfiggerli.
I boss di Elden Ring usano tattiche diverse, colpiscono a più non posso, respingono prontamente i vostri colpi, vi lanciano di tutto e soprattutto vi daranno un sacco di botte, quindi sarà fondamentale usare le migliori strategie per poterli abbattere riportando a casa la pelle. In genere le magie aiutano parecchio perché colpiscono efficacemente il bersaglio mantenendovi a debita distanza, ma se volete levarveli di torno nel più breve tempo possibile dovrete affrontare il corpo a corpo e fare scorta di pozioni.
ATTENZIONE: Vi ricordiamo che questa guide dedicata ai boss di Elden Ring contiene spoiler, proseguite a vostro rischio e pericolo.
Prima di continuare, ringraziamo Powerpyx, il portale che ha fornito al pubblico anche i video delle bossfight, in modo da dare anche degli indizi visivi ai giocatori.
Quali sono i boss in Elden Ring a Sepolcride? Ecco la guida
Nella guida che segue, andremo a scoprire tutti i Boss presenti nella vasta zona di Sepolcride (comprende Sepolcride est e Sepolcride Ovest, compreso il Castello di Grantempesta), e vi indicheremo dove potrete trovarli. Dato che Elden Ring è un gioco ampiamente open world, e potrete scegliere dove andare fin da subito, non esiste una progressione fissa, e di conseguenza ve li proporremo in base alle aree che più o meno incontrerete prima e dopo, lasciandovi i boss della storia come portata finale.
Cappella dell’Attesa
Erede Innestato – Molto Difficile (Facile quando si torna)
Piccolo bonus nella guida riguarda il primo boss di Elden Ring, quello che affronteremo appena ci risveglieremo, apparentemente impossibile da battere in questa occasione. Questo boss è quello del tutorial nel prologo quindi significa che avrete un livello bassissimo e non avrete pozioni con voi. L’ideale sarebbe colpirlo con le frecce tenendovi a distanza per poi correre avanti e fargli mandare il suo colpo a vuoto, quindi giratevi colpite e scappate.
Si tratta di un boss veramente difficile da uccidere durante il tutorial, ma potrete riaffrontarlo molto più in là, (livello consigliato almeno il 60) passando da uno dei tre portali dei Quattro Campanili della zona di Liurnia Lacustre.
Video del combattimento col boss a questo link, a 3 0re, 9 minuti e 30 secondi.
Sepolcride
Sentinella dell’Albero – Difficile
Si trova a Sepolcride, di ronda tra Il primo passo e la Chiesa di Elleh. Si tratta di un cavaliere che devia la magia con lo scudo, e per affrontarlo sarebbe preferibile avere il livello almeno a 35, e siccome sta a cavallo, anche voi dovreste usare il cavallo per contrastarlo al meglio (ecco la nostra guida a dove trovarlo), avvicinandovi per attaccarlo e allontanarvi di corsa. Potete sfruttare il terreno circostante per far sì che alcuni dei suoi attacchi vengano bloccati, e le aree libere per correre e non incastrarvi. Se invece deciderete di usare la magia, non abusatene, altrimenti la respingerà con lo scudo e ve la rimanderà indietro.
Le ricompense per la vittoria saranno la sua alabarda e 3200 Rune.
Bestia Umana di Farum Azula – Molto facile
Si trova a Sepolcride, nel piccolo dungeon della Caverna di Latibosco. Questo boss esegue gli attacchi con la spada effettuandone di semplici, e una di colpi concatenati: aspettate che termini la combo (evitandola) per colpirlo. Ripetete più volte per una vittoria senza sforzi.
La ricompensa consiste nel Talismano del drago di Fuoco (vi dona resistenza ai danni da fuoco) e 700 Rune.
Guardiano sepolcrale dell’Albero Madre – Facile
Si trova a Sepolcride, nelle Catacombe di Passo Tempesta. Questo boss userà un attacco dall’alto e in quel momento potete solo correre indietro, ma attendete che finisca l’attacco per colpirlo quanto potete. Per questo boss è anche preferibile è usare la magia, che vi terrà a distanza. Fate molta attenzione agli attacchi di fuoco, che vi seguiranno anche se girerete in tondo, tuttavia se siete a debita distanza e disponete di un arco, potete sfruttare questo momento per attaccare con le frecce (o sempre la magia).
Le ricompense saranno le Ceneri del nobile stregone e 1200 Rune.
Capo semiumano – Medio
Si trova a Sepolcride, nella Caverna costiera. Questo boss è protetto dai suoi scagnozzi, e non saranno pochini. Il combattimento vi vedrà impegnati sia a spazzare via i piccoli, sia a combattere ben due Capi semiumani. Gli incantesimi che colpiscono ad area potrebbero essere una buona soluzione per fare pulizia mentre siete a distanza. Attenzione ai loro attacchi, soprattutto al colpo pesante, dopo il quale potete approfittare per attaccare melee e togliere un discreto quantitativo di salute al nemico di turno. All’entrata della zona del boss sarà anche possibile evocare un aiutante, se vi trovate in difficoltà.
La ricompensa per voi sono gli Attrezzi da sartoria, l’Ago da cucito e 675 rune.
Testa di Zucca folle – Molto Facile
Si trova a Sepolcride, nella Cella Fatiscente del Punto di sosta in rovina. Questo boss non è troppo pericoloso. Lo batterete facilmente se schiverete i suoi attacchi saltando all’indietro e anche quando effettuerà la sua combo sarà facilmente controllabile. Non ha un grande range di attacco, potrete stare anche a media distanza. Ricordate che la testa è corazzata, sarebbe meglio colpirlo sul resto del corpo per fare più danni.
Come ricompensa sbloccherete la Mercante di Stregonerie del Punto di sosta in rovina (subito dietro alla porta) e 800 Rune.
Troll Scavapietra – Facile
Si trova a Sepolcride, nelle Gallerie di Sepolcride. Entrate nella grotta fino all’ascensore che vi condurrà ad un’altra grotta con un altro ascensore per andare dritti dritti al cospetto del boss. Lo spazio intorno a voi è piccolo e schivarlo non è facile, e picchia forte, tuttavia i suoi attacchi sono lenti ed ha poca salute. Attenti al suo range d’attacco. Se riuscirete ad avvicinarvi abbastanza e prendete il tempo giusto, potete effettuare degli attacchi caricati alle gambe: ne basteranno due per farlo cadere a terra, così da poter anche effettuare un attacco critico alla testa. Potete ripetere più volte l’operazione per ucciderlo.
La ricompensa per l’impegno sarà il Medaglione Ruggente, accompagnato da 1800 Rune.
Cavaliere notturno – Facile
Si trova a Sepolcride, Procedete per la strada a ciottoli dal telescopio di Sepolcride fino al ponte e troverete lì il primo cavaliere notturno. (ATTENZIONE, Compare solo di NOTTE, fate accelerare il tempo da un punto di grazia prima di andarci). Si tratta di un cavaliere non troppo difficile da sconfiggere in questo caso, ma fastidioso come tutti i boss a cavallo. Incontrerete Cavalieri notturni più volte durante la vostra avventura, ed ogni volta in un posto diverso, con un’arma diversa.
Questo cavaliere notturno porta con sé una lunga alabarda, ma se vi siete allenati contro la Sentinella dell’Albero, questo boss risulterà molto semplice. Se combatterete a cavallo potreste cercare di affrontarlo come in una giostra, tentando di colpirlo e allontanandovi poi rapidamente. Se vorrete mantenere le distanze, colpirlo con le magie non sarà troppo complicato, ma ucciderlo con le armi corpo a corpo potrebbe risultare più sbrigativo. Nonostante sia a cavallo, potremmo consigliare ai giocatori melee di combattere a terra, soprattutto se si dispone di uno scudo che para il 100% degli attacchi fisici. I suoi attacchi sono abbastanza prevedibili, e l’attacco in salto facilmente evitabile. Se ucciderete prima il suo cavallo, lui cadrà a terra, e potrete effettuare un attacco critico, giustiziandolo.
La vostra ricompensa sarà la Cenere di guerra: Affondo Ripetuto e delle rune.
Per il video del combattimento, recatevi a questo link, a zero ore, 16 minuti e 16 secondi.
Cavalier limiere Darriwil – Medio
Si trova a Sepolcride nella Galera eterna del limiere alacre.
Schivate le sue combo e colpite a ripetizione. Si tratta di un nemico abbastanza rapido, evitate spell che richiedono un lungo cast. Aspettate che le sue combo terminimo per avere una discreta finestra in cui attaccare. Se lo affronterete dopo aver ottenuto il livello 35 i danni che gli infliggerete saranno buoni.
La ricompensa è l’arma Zanna del limiere e 1400 Rune.
Cavaliere del Crogiolo – Difficile
Si trova a Sepolcride, nella Galera eterna di Colle Tempesta. Questo boss è un cavaliere umano, e bisogna fare molta attenzione, soprattutto se lo affronterete durante le prime ore di gioco (consigliamo di affrontarlo quando sarete oltre il trentesimo livello, e con almeno 7 ampolle a disposizione). Probabilmente si tratta del boss di Elden Ring a Sepolcride più ostico che troveremo nella guida.
Questo respingerà tutti i vostri colpi con lo scudo, e per questo motivo usare magie con cast lungo non è una strategia vincente. La soluzione migliore è chiudere gli spazi, stare attenti ai suoi attacchi, e schivare (se provate a pararli perderete parecchia stamina). Alcune combo sono più lunghe di altre, quindi fate attenzione. Ogni volta che terminerà una serie di attacchi, avrete una finestra per colpirlo.
Attenzione, perché quando gli toglierete poco meno di metà vita, partirà la seconda fase, che aggiungerà ai suoi attacchi anche un colpo con una coda eterea, e un colpo in picchiata con delle ali eteree. Anche questi vanno schivati. Quando avrà meno di un terzo di vita, anche questi attacchi eteri saranno più potenti, e la codata arriverà molto lontano. In questa fase tenete maggiormente le distanze. Se combattete corpo a corpo, cercate di picchiarlo un colpo alla volta e siate sempre pronti a schivare. Dalla seconda fase in poi, quasi ogni suo colpo di spada è seguito da un colpo di coda, quindi siate pronti a schivare due volte e poi a colpirlo.
La ricompensa per la fatica è tuttavia rapportata all’impegno: riceverete la Forma del Crogiolo: Coda e 1800 Rune.
Uccello della morte – Facile
Si trova a Sepolcride, e potete raggiungerlo dalla Capanna del maestro guerriero, procedendo verso la grande rovina ad est/sud-est da lì, vicino a dove ci sono i giganti di “pattuglia” (ATTENZIONE, Compare solo di NOTTE, fate accelerare il tempo da un punto di grazia prima di andarci). Si tratta del secondo boss notturno che incontriamo nella guida di Elden Ring.
Il suo aspetto è quello di un grande uccello con un bastone, dai movimenti abbastanza lenti. Compie solo attacchi melee, quindi una buona tattica può essere sfruttare il cavallo, in combo con magie a distanza. Attenzione ad attacchi in salto che possono ridurre la distanza e colpirvi di sorpresa. Se non siete in groppa a Torrente, armatevi di un buono scudo con resistenza fisica al massimo, bloccate gli attacchi e colpitelo duramente. Un boss che non vi darà troppi problemi, insomma.
Ricompensa per voi il talismano Spada ramificata dalla piuma blu.
Patches – Facile
Si trova a Sepolcride, nella Caverna di Acquafosca. Dopo aver completato il dungeon (se avete fatto scattare le trappole sonore e avete perso vita o ampolle, vi consigliamo di finire l’esplorazione e poi tornare alla Grazia e ricaricare la zona), vi troverete di fronte alla nebbia del boss. Quando la attraverserete, andate al forziere ed apritelo, e Patches apparirà. Il ritorno di questa vecchia conoscenza ha un sapore abbastanza dolce, dato che si tratta di uno dei boss più semplici da sconfiggere nel gioco.
Come al solito, scudo e attacchi infami, ma nulla di irresistibile. Quando ridurrete la sua vita a meno di metà, cosa che farete molto facilmente, lui si arrenderà subito… come sempre. Dopo la sua resa potete parlargli e decidere di perdonarlo, o no. Siate clementi e lo vedrete scusarsi e dichiarare che più tardi aprirà un negozio.
Ricompensa ottenuta, Runa dorata [1] X2, il gesto Supplica pietà e 400 Rune.
Guardia sepolcrale duellante – Facile
Si trova a Sepolcride, nelle Catacombe di Acquafosca. In questo combattimento potreste aver bisogno di un’evocazione in aiuto, come ad esempio i lupi solitari (ecco la guida alle invocazioni e di come sbloccarle).
Nonostante l’arma faccia effetto alla vista, in realtà non causa danni eccessivi, perché è a corto raggio e facilmente schivabile. Fate attenzione ai suoi attacchi, soprattutto una volta che attiverà la modalità rabbia e infliggeranno più danni. Attaccarlo con incantesimi e stregonerie prendendo il giusto tempo potrebbe essere una strategia buona, soprattutto in combo con le invocazioni.
La ricompensa consiste nel Martello da Guerra e 1600 Rune. Con la Patch 1.03 sembra si ottengano le Ceneri di Engvall, Cavaliere esule.
Drago Volante Agheel – Medio
Si trova a Sepolcride, al centro del lago di Agheel, subito sopra alle Rovine incenerite dal drago. Il nemico non sarà subito visibile, spawnerà quando vi avvicinerete alla sua zona.
Per avere vita facile, sarebbe preferibile affrontarlo quando sarete almeno a livello 50 e avrete la disponibilità di 8 pozioni, ma se sfrutterete il cavallo, avrete un po’ di pazienza e sarete attenti ai suoi attacchi, potrete cavarvela anche nelle prime fasi di gioco. Non è consigliato colpire la testa perché vi morderà, e se sputerà il fuoco vi potrebbe uccidere con un solo colpo. Potete colpire la testa con buoni risultati se invece userete la magia. La tattica migliore, se lo affronterete sulle prime, è essere molto mobili a cavallo, andargli sotto quando si alza in volo per evitare gli attacchi dall’alto o le fiamme, e poi attaccarlo melee sulle ali o da dietro. Sfruttate molto la fase in cui sputa fuoco mentre è a terra per fare il giro e colpirlo alle spalle con degli attacchi gratuiti.(Ecco la guida per sbloccare il cavallo).
La ricompensa che otterrete è un Cuore di Drago e ben 5000 Rune.
Marinaio tibiale – Molto facile
Si trova a Sepolcride, nel Villaggio di Idrocanto. Uno dei bossi più semplici del gioco, soprattutto se esplorerete Sepolcride Est dopo aver livellato parecchio nelle battute iniziali. Si tratto di un marinaio che naviga nella bassa acqua del villaggio, evocando scheletri e teletrasportandosi nelle varie zone della mappa. Tuttavia i suoi movimenti sono lentissimi, così come le evocazioni (quasi da poter ignorare gli scheletri). L’unico attacco che forse potrebbe darvi fastidio è quando creerà una colonna d’acqua per e sarà sopraelevato, cercando poi di schiacciarvi. In ogni caso ha una bassa difesa, se lo attaccherete melee gli infliggerete ingenti danni, anche appunto ignorando gli scheletri che possono essere colpiti addirittura dal marinaio stesso. Se sfruttate invocazioni e cavallo, avrete dei vantaggi senza pari. Una passeggiata di salute.
La vostra ricompensa sarà la Radice mortale, accompagnata dalle Ceneri di militi scheletrici e 2400 rune.
Golem Guardiano – Molto Facile
Si trova a Sepolcride, nella Caverna della strada maestra. La parte più scomoda sarà raggiungere il boss, che si troverà in una caverna nascosta dietro alla cascata nella parte più profonda del dungeon (a pelo d’acqua, sul laghetto). Il boss è un guardiano di pietra come alcuni che avrete già probabilmente affrontato nel gioco, o nella pianura dell’altopiano proprio sopra al dungeon, oppure sul ponte che porta alla Torre Divina di Sepolcride.
Se siete veloci, potrete terminare lo scontro in 6 colpi: appena oltrepassate la nebbia dorata, correte verso il gigante, ancora sdraiato e che sta per alzarsi. Colpitelo con un attacco caricato a un piede, e poi stessa cosa sull’altro (anche se non ha finito ad alzarsi): il Golem verrà stordito e cadrà di fianco, esponendo la parte viva sul petto per effettuare un attacco critico, che se effettuato gli toglierà circa metà vita (se siete intorno al livello 35). Mentre sta per rialzarsi ripetete l’azione, e morirà senza nemmeno che vi sporchiate il mantello.
Se siete dei maghi la situazione è leggermente più complicata, perché potreste dovervi tenere a distanza, e alcuni attacchi del Golem sono a lungo raggio. Spammate attacchi brevi e insistenti a distanza sulle gambe per farlo crollare il prima possibile, e fatevi aiutare dalle invocazioni.
Uccidetelo e avrete come ricompensa l’Amuleto della danzatrice blu e 1600 rune.
Assassina dei Neri Coltelli – Molto Facile
Si trova a Sepolcride, nelle Catacombe mortifere.
Questo boss parte già con un po’ di vita in meno, cosa che renderà la battaglia molto semplice. Se siete maghi, sfruttate tranquillamente l’invocazione dei lupi e spammate magie dalla distanza, nonostante riuscirà a schivare qualche colpo.
Per i più temerari che attaccheranno corpo a corpo, basterà essere rapidi nello schivare gli attacchi, e in caso ci si riesca ad effettuare degli attacchi alle spalle. Con una buona dose di parate, contrattacchi, e le solite vecchie schivate, non avrete troppi problemi a sconfiggerla, anche perché ha un quantitativo ridotto di vita).
Una volta sconfitta, otterrete l’amuleto Pugnale cremisi dell’assassino e 1600 rune.
Cacciatore di globi cinerei – Medio/Difficile
Si trova a Sepolcride, e spawna all’interno della Capanna del maestro guerriero (ATTENZIONE, Compare solo di NOTTE, fate accelerare il tempo da un punto di grazia, parlate con Bernahl nella capanna, poi viaggiate in un altro punto della mappa, e tornate nuovamente alla capanna). Questo è il terzo boss notturno che incontriamo nella guida di Elden ring. Non si tratta di un boss da prendere alla leggera, ed è esageratamente complicato da buttare giù in early game, è quindi consigliato tornare in un secondo momento, magari una volta raggiunto il livello 45 o più.
Se avete a disposizione delle stregonerie, potreste sfruttare molto la distanza e il cavallo, dato che gli attacchi a medio e lungo raggio con la spada telepatica sono devastanti, e necessiterete di evaderli. Attenzione a quando richiamerà a sé la spada, anche in quel caso può infliggervi danni. Se siete votati quasi esclusivamente al corpo a corpo, potreste aver bisogno addirittura di una decina di livelli aggiuntivi.
Segnaliamo che se si muore, riprovare a combatterci richiede la stessa procedura per farlo spawnare di nuovo, quindi risulta un po’ tedioso, cercate di recarvici quando sarete già preparati abbastanza.
La ricompensa per questo complicato boss è il Globo ambulante d’ossa e 2700 rune.
(BOSS STORIA e TROFEO) Margit, il Presagio Implacabile – Medio/Difficile
Si trova a Sepolcride, e accedete alla sua zona dalla Galleria per il Castello. Si tratta in ordine del primo boss della storia che incontrerete. Il primo boss della storia di Elden Ring che compare nella guida. Consigliamo di affrontarlo dal livello 25 in su.
Questo boss si rivela un vero e proprio “test d’ingresso” per i giocatori, dato che può attaccarvi in molti modi differenti, sia a distanza, sia corpo a corpo. Impiegare alcuni tentativi per imparare i suoi pattern d’attacco potrebbe essere saggio, così come sfruttare le schivate al momento giusto (e finendogli vicino) per sfruttare degli attacchi melee, non più di un paio, perché poi reagirà. Se siete a distanza, dopo qualche secondo probabilmente vi lancerà i pugnali di luce (schivateli) oppure vi salterà contro (potete sfruttare la schivata per andargli incontro e colpirlo anche in questo caso, dato che impiegherà un paio di secondi per rialzarsi).
Gli attacchi col martello nella seconda fase (che si sblocca non appena avrà perso quasi metà vita), possono fare parecchio danno, quindi in quest’occasione potrebbe essere saggio mantenere le distanze e provare alcuni attacchi magici. Sfruttate anche le invocazioni, come i lupi solitari o i soldati, che possono offrire equilibrio tra attacchi a distanza e corpo a corpo.
Se siete maghi, potrebbe tornarvi utile anche evocare lo Stregone, magari in un punto vicino ad una parete, così che Margit si concentri su di lui fornendovi degli attacchi a distanza gratuiti.
IMPORTANTE: potete facilitarvi la vita per qualche istante, se acquisterete un oggetto specifico da Patches, dopo che avrà aperto il suo negozio (sulle prime, sempre nella grotta dove lo avete sconfitto): questo creerà una magia che incatenerà Margit al suolo, permettendovi di colpirlo finché dura.
La ricompensa consiste in una Sacca Talismano (che vi consentirà di equipaggiarne uno aggiuntivo) e 6000 Rune.
(BOSS STORIA e TROFEO) Godrick l’Innestato – Difficile
Si trova nel Castello di Grantempesta di Sepolcride, e vi accederete dalla Cella isolata. Il secondo boss della storia di Elden Ring che compare nella guida. Consigliamo di affrontarlo dal livello 30/35 in su se non volete essere particolarmente in difficoltà.
Godrick è un boss che si compone di due fasi, intervallate da una cutscene. Possiede un’enorme quantità di vita, quindi dovrete stare molto attenti a dosare le vostre riserve di ampolle curative. Che possediate una build votata al corpo a corpo, o alla magia, il consiglio è di evocare l’NPC all’entrata dell’area del boss per farvi aiutare nel combattimento (Nepheli Loux, Guerriera, se ci avete parlato in precedenza).
Nella prima fase i suoi attacchi si comporranno maggiormente di attacchi melee e giravolte varie, molto veloci e abbastanza letali, e avere un capro espiatorio potrebbe essere un buon vantaggio (ancora una volta, le invocazioni possono salvarvi la pellaccia). Lo scopo principale sarà cercare di attaccarlo da dietro, in modo da infliggere un danno maggiore. Cercate quindi di schivare spesso e di attaccare quelle poche situazioni in cui sarà tranquillo. Se siete in build da stregoneria, potreste avere la vita più facile se lasciate il boss in balia degli aiutanti e voi vi dedicate agli attacchi magici dalla distanza (in questo caso, potreste aver bisogno di distribuire le ampolle in modo da averne abbastanza per il mana).
La seconda fase potrebbe essere ostica, dato che la testa di drago aggiungerà ai suoi attacchi anche il fuoco, ma vi permetterà (soprattutto se l’NPC è ancora vivo) di avere più tempo e più aperture per colpire melee rispetto alla prima fase. Se avete invocazioni o oggetti in grado di infliggere lo status marcescenza, potrete anche decidere di gestire il combattimento dalla distanza senza rischiare troppo, e aspettare che il DOT faccia il suo.
La ricompensa sarà la Runa maggiore di Godrick, la Rimembranza dell’Innestato e 11250 Rune.
Questi sono tutti i boss di Sepolcride in Elden Ring, ma se dovessero spuntarne fuori altri, li aggiungeremo alla guida. Nel frattempo, potrebbe tornarvi utile la nostra guida a tutti i trofei e al platino di Elden Ring, dove sono presenti anche tutte le altre guide dedicate al gioco che possono tornarvi utili, tra cui anche la guida completa a tutti gli altri boss. Inoltre per tutte le informazioni sul gioco in tempo reale, ecco la pagina dedicata ad Elden Ring.
Spirito Arboreo Ulcerato – facile (almeno Livello 60)
Lo troverete a Sepolcride, nella Tomba dell’eroe degli acriti. Andate alla grazia del Cimitero abbandonato (esattamente nelle catacombe dove avete iniziato il gioco, dopo il tutorial), usate due chiavi delle spade di pietra, e aprite il dungeon. Si tratta di un dungeon atipico, dove dovrete scappare da un carro metallico che prende tutto il corridoio il larghezza, e che vi ucciderà se vi tocca. Risolvete l’enigma correndo e zigzagando, ma attenti ai nemici. Davanti alla statua del boss troverete una statua di Marika.
Il boss è un lucertolone arboreo, infetto e gigantesco, che si muove molto e infligge attacchi pesanti. Tuttavia non vi danneggerà ad ogni colpo, e passa molto tempo a dimenarsi. La stanza non è grandissima, di conseguenza è meglio terminare lo scontro in fretta per non finire incastrati.
Se avete una build corpo a corpo, picchiatelo spesso, cercate di rollare e di evitare la parata (e evocate delle ceneri avrete un buon aiuto). Con una build magica la cosa si complica, ma se sarete bravi con le rollate, potrete vincere la gara di resistenza. Il fuoco è un buon amico.
Se lo ucciderete, otterrete 15000 rune, un Seme d’oro e le Ceneri di Oleg, cavaliere esule.
video del combattimento in arrivo…
Guida di Elden Ring a tutti i boss presenti a Sepolcride in aggiornamento.