Sean Penn in Ucraina a registrare un documentario sull’invasione Russa

Sean Penn è stato confermato in presenza in Ucraina a registrare un documentario dedicato all'invasione da parte della Russia del paese.

Simone Lelli
Di Simone Lelli - Editor in Chief News Lettura da 2 minuti

Sean Penn è ufficialmente sul campo in Ucraina a registrare e filmare un documentario sull’invasione da parte della Russia. La conferma arriva da Vice Studios: l’attore vincitore di un Oscar è apparso questo giovedì ad una conferenza stampa a Kiev, mentre ascoltava gli ufficiali del governo parlare della crisi.

Non è la prima volta che Sean Penn va nel paese: già a novembre 2021 era andato li per preparare il suo documentario visitando i militari del posto (sono state rilasciate foto di lui insieme alla Ukrainian Joint Forces Operation Press Service). Newsweek ha scritto sulle sue pagine:

Sean Penn ha visitato l’Ufficio del Presidente e ha parlato con il primo ministro Iryna Vereshchuk, così come con alcuni giornalisti locali e membri del corpo militare ucraino. Il regista è venuto a Kiev per registrare tutti gli eventi che stanno avvenendo in Ucraina e per raccontare al mondo la verità sull’invasione della Russia. Sean Penn è tra coloro che supportano l’Ucraina. La nostra nazione è grata a lui per la sua dimostrazione di coraggio e onestà. Sean Penn sta dimostrando coraggio che molti altri non hanno, in particolare in confronto ai politici occidentali. Più persone avremo come lui – veri amici dell’Ucraina, che supportano la lotta per la libertà – più velocemente potremo fermare questa invasione della Russia.

sean penn

Sean Penn è stato al centro di molte operazioni umanitarie e contro la guerra nel corso degli anni. Nel 2020 ha prodotto un documentario, Citizen Penn, che racconta il lavoro dell’attore nel creare l’organizzazione no-profit Community Organized Relief Effort, conosciuta come CORE, in risposta al terremoto di Haiti del 2010. CORE ha anche aiutato le varie squadre nel testare e vaccinare le persone contro il COVID. Il documentario originale era incentrato su Donbass, ma con tutta probabilità ora il fulcro della produzione si sposterà verso l’invasione odierna che sta destabilizzando tutta Europa.

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