Cypher System – Anteprima, una guida per nuovi mondi e avventure

Cypher System, scritto da Monte Cook, è una vera e propria guida per dar vita ad avventure epiche e ambientazioni senza confini.

Yuri Rossi
Di Yuri Rossi Impressioni Lettura da 9 minuti

Quando si entra nel mondo dei giochi di ruolo il primo approccio è quasi sempre lo stesso: dar vita a personaggi e avventure indimenticabili. Dal guerriero senza paura all’assassino spietato, dal mago sapiente al bardo che conquista tutti i presenti della locanda, si cerca sempre di creare un alter ego in grado di guidarci alla scoperta di un mondo fantastico e pericoloso. Può cambiare il genere dell’avventura, ma l’intento rimane il medesimo. In diversi manuali è presente un capitolo contenente spunti per la caratterizzazione di avventurieri e per un worldbuilding in grado di convincere i giocatori. A questi capitoli si aggiunge anche una vera e propria guida, capace di soddisfare la voglia di creare qualcosa di unico. Si sta parlando di Cypher System.

Dalla penna di Monte Cook – una sorta di leggenda nel mondo dei giochi di ruolo, creatore di perle quali Dungeons & Dragons e autore di Numenera e The Strange: L’Anomalia – arriva in Italia grazie a Wyrd Edizioni un manuale pensato per offrire infiniti spunti per le proprie campagne. Principalmente questa guida è per coloro che amano i titoli di Monte Cook citati, rivolgendosi sia ai Game Master che ai giocatori più curiosi. Il contenuto è organizzato in maniera molto chiara e scorre in modo fluido per la comprensione della guida. Cerchiamo però di fare un po’ di ordine e vedere cosa offrono queste 380 pagine di suggerimenti riguardanti GM, player, mostri e schede personaggio.

Il Cypher System

Come si legge nelle prime pagine di questo manuale, il regolamento è abbastanza semplice. Il successo delle azioni è determinato dal lancio di un dado a 20 facce, il classico d20 per gli amici. Il risultato dovrà essere superiore al grado di difficoltà stabilito dal Game Master. Ogni pg avrà inoltre una serie di abilità che possono abbassare il livello di difficoltà presentato dalla sfida. Questa meccanica entra in gioco per qualunque tipo di azione, dalla semplice scalata a un attacco in mischia. Insomma, siamo di fronte a un sistema lineare dove il detto “i dadi fanno la trama” ha un certo peso. Le abilità del proprio personaggio – che approfondiremo più avanti -, l’armatura indossata e la forza dell’arma impugnata offrono una certa dinamicità nella fase di combattimento, andando ad aumentare il pool di dadi utilizzati. A differenza di altri titoli, saranno i giocatori a effettuare tutti i tiri di dado richiesti dal master, con quest’ultimo che non tirerà mai (che sia quindi finito quel tempo in cui si fa soffrire il party, finalmente?). Nonostante ciò, niente di nuovo per i ruolatori che sono cresciuti a fendenti e D&D.

Menzione doverosa per i Crypto, definiti come “capacità a uso singolo“. A seconda dell’ambientazione in cui si svolgerà la propria campagna, queste risorse avranno forme e manifestazioni diverse. Pozioni e pergamene in un mondo fantasy, antichi manufatti alieni in un’avventura fantascientifica o dei catalizzatori per il vostro superpotere nel caso in cui giocaste scenari supereroistici. I Crypto possono considerarsi quindi dei tesori, che ritornano a più riprese nel corso del gioco, una meccanica che potrebbe far apprezzare ai giocatori l’utilizzo ponderato di determinate risorse.

Cypher System

How to “creare il personaggio”

Il secondo capitolo del manuale è dedicato alla creazione del proprio personaggio. Questa fase è abbastanza schematica, non prevede una lunga preparazione. Ogni personaggio è descritto con una semplice frase come: “Sono un [sostantivo – Tipo] [aggettivo – Descrittore] che [verbo – Focus]” (dal manuale, ndr). Proviamo? Sono un mago senza scrupoli che vuole conquistare il mondo. Viene facile individuare alcuni elementi che ricorrono spesso nei giochi di ruolo più “classici”:

  • Tipo: insomma, una sorta di classe che conferisce subito alcune abilità e tratti specifici. Il Cypher System ne individua quattro: combattenti, adepti, esploratori, oratori. Sono macrocategorie che si adattano a qualunque genere e ambientazione. Consultare il master è altamente consigliato.
  • Descrittore: l’incipit della prima vera e propria avventura individuale. È proprio ciò che lo descrive a lanciare il personaggio nei primi passi di un epico viaggio, oltre a fornirgli diversi modificatori iniziali. Qui viene descritto il modus operandi del proprio eroe, un tratto che lo caratterizza in tutto lo svolgimento dell’avventura.
  • Focus: una qualità unica, il suo cavallo di battaglia. Egli è conosciuto nelle lande o nelle colonie ai confini dello spazio proprio per le sue capacità eccezionali. Ovviamente si deve cercare di fare in modo che questi talenti siano in linea con l’ambientazione proposta. Essere abilissimi con le spade laser avrà poco senso in un mondo di castelli e draghi.

A queste si aggiungono tutta un’altra serie di voci che vanno a completare la scheda personaggio, dando maggiore spessore al proprio eroe. Il manuale dedica un ampio spazio a Tipo, Descrittore e Focus, entrando forse troppo nel dettaglio. Si coglie da subito un aspetto secondo noi importante legato a questi titoli e ricordato anche nel manuale: al centro di tutto c’è la storia. Attraverso una descrizione del proprio eroe – per quanto sommaria possa essere – ci si immerge subito nello spirito del gioco. Per coloro che amano approfondire la storia, le peculiarità del proprio alter ego giocante, Cypher System potrebbe essere parecchio d’aiuto.

Cypher System

Ambientare un’avventura

Come ogni manuale che si rispetti, non poteva mancare il capitolo dedicato alle ambientazioni e ai generi d’avventura. Li conosciamo già? La risposta è semplice: sì. I giocatori più esperti avranno letto queste informazioni centinaia di volte, in forme differenti. Eppure, ci sta qualche volta ripetere e dare qualcosa in più. Per quanto Cypher System sia un sistema generico, l’autore ci tiene a fornire una serie di indicazioni dettagliate e precise al punto che in certi momenti risulta quasi fin troppo esaustivo. I generi descritti nel manuale sono: fantasy, contemporaneo, fantascienza, horror, supereroistico. A ognuno di questi è dedicata un’ampia spiegazione, fornendo elementi utili per l’ambientazione della propria avventura. Oltre a queste linee guida sono indicate una serie di Focus che i giocatori potrebbero affidare al proprio pg. I capitoli dedicati ai diversi generi si concludono con una lista di png e oggetti che i nostri eroi potrebbero un giorno possedere. E, ovviamente, non manca un piccolo bestiario.

Cypher System

Ci sarebbe ancora tantissimo da scrivere. Riassumere un manuale di quasi 400 pagine in un articolo non è così facile, soprattutto se le pagine sono così ricche di informazioni ed elementi utilissimi per un’avventura. Oltre alla sezione per i player ne è presente anche una per il Game Master, sulla conduzione del gioco, l’utilizzo dei crypto e un elenco di creature da proporre come ostacoli. E anche in questa sezione, si entra molto nello specifico. Insomma, abbiamo capito che è un manuale abbastanza prolisso.

Cypher System si adatta senza fatica a one-shot e a vere e proprie campagne. A differenza di altri giochi, dove tutto è già definito – dall’ambientazione all’avventura – in questo manuale ci sono tutti gli elementi per creare ex novo un mondo, una storia. Il master deve prepararsi a un lavoro non indifferente e lo stesso dovrà fare il tavolo. Leggendolo si ha l’impressione che un’avventura creata con questo sistema funzioni solamente se tutto il party sia coeso e condivida l’intenzione di avventurarsi in un preciso genere. La mole di informazioni può scoraggiare i nuovi che si stanno abituando a regolamenti più scarni e immediati. Ripetiamo, niente di nuovo per gli esperti, ma i novizi potranno scoprire nuovi input interessanti.

Condividi l'articolo
Leggo e scrivo tantissimo, vivo in un GDR. Non sono molto fortunato con il D20. Da grande voglio essere Batman.