ADR1FT – Recensione

Marco Pulicanò
Di Marco Pulicanò Recensioni Lettura da 5 minuti
7.6
ADR1FT

Soprattutto negli ultimi anni, i simulatori sono andati molto in voga sul mercato. Molti di essi infatti proponevano simulazioni divertenti e simpatiche, che per pochi euro spesi, riuscivano a regalare delle belle risate. Fu così che però il mercato dei simulatori si espanse, crescendo a dismisura: molti di essi mantennero l’impronta ironica, mentre altri si svilupparono sulla serietà; la possibilità di far conoscere ad una moltitudine di persone come fosse svolgere un determinato mestiere o compito catturò la curiosità di molti giocatori, e da questo nacquero celebri titoli che ad oggi chiunque conosce, come Euro Truck Simulator e Sim City. Ma quando un lavoro è ben fatto, ci si spinge anche al di fuori della Terra, e si pensa al di fuori della quotidianità. “Chiunque può guidare un camion” viene da pensare “ma quante persone potranno mai andare nello spazio”? Da questa domanda nasce ADR1FT, un simulatore spaziale prodotto da Three One Zero che ci porta alla scoperta dell’Universo visto dagli astronauti.

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La Terra vista dallo spazio

La prima cosa che in ADR1FT salta subito all’occhio è la realizzazione minuziosa e l’estrema cura posta nella realizzazione dell’ambiente: in questi titoli l’ambientazione ed i dettagli degli oggetti sono elementi fondamentali che non possono essere trascurati. Nel titolo oggi trattati, questi sono invece realizzati magistralmente, e quasi mai mi sono trovato a dire che essi fossero fuori posti o “difettosi”, poiché il punto forte del simulatore è proprio nelle sue meccaniche: infatti ogni collisione, ogni contatto, ogni interazione con un elemento della mappa è stato accuratamente studiato per evitare bug o situazioni che facciano decadere il clima di simulazione ed impersonificazione.

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Ossigeno: tutto ciò che ti serve

Come si può ben comprendere già dal titolo, l’ossigeno sarà l’elemento più importante di tutto il gioco. Esso verrà segnalato in una barra in basso a destra, la quale col tempo si svuoterà, anche a seconda delle azioni che compiremo: muoversi, spingersi, accelerare e tutte queste azioni di movimento richiederanno l’utilizzo dell’O2. Questi però sarà possibile rifornirlo grazie a delle bombole che troveremo nei vari punti della mappa, le quali riempiranno l’indicatore e saremo di nuovo operativi. Ho veramente apprezzato molto come queste bombole (e in che quantità) sono state distribuite nelle varie zone, poiché questo è un elemento che fa notare la cura che è stata posta: il numero di bombole presenti è il necessario per passare quella zona, né troppe e né troppe poche.

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Giocare con la fisica, letteralmente

L’altro elemento che, oltre all’ossigeno, caratterizza ADR1FT è la presenza delle leggi fisiche, applicate minuziosamente e nel dettaglio. La Prima legge di Newton infatti vi farà odiare (o amare) i comandi di gioco, così come tutta la cinematica. Vi faccio un esempio: ci diamo una spinta, ma sbagliamo verso e non cambiamo in tempo, andando a sbattere contro una parete. A questo punto, chi non è pratico di fisica penserebbe che colpendo la parete ci si fermi, ed invece no: si riparte indietro con una velocità poco minore a quella nostra iniziale, data la legge di azione e reazione. Il gioco funzionerà tutto secondo queste meccaniche, realizzate in maniera egregia per essere un simulatore; per tutti coloro che comprendono il mondo della cinematica sarà una bella esperienza, mentre per coloro che non fossero esperti in materia è un’ottima occasione per avvicinarvisi.

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Un’avventura da astronauti

Il gioco in sé per sé non è molto complesso e tutto ruota in base alle meccaniche sopracitate, senza variare molto nello stile di gameplay, passando semplicemente tra varie ambientazioni. E’ sicuramente un titolo valido, ma l’impronta che esso sia nato per la Realtà Virtuale è palese, tanto che risulta ripetitivo dopo un po’ se giocato su schermo. ADR1FT è sicuramente un gioco valido, ma non saprei se consigliarlo o meno a chi non possiede un visore per la RV; sicuramente è un valido simulatore, tra i migliori in circolazione, ma forse è stato concepito con uno sguardo un po’ troppo a senso unico…

ADR1FT
7.6
Voto 7.6
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