Il 2020 è stato fino a oggi tristemente caratterizzato da una lunga serie di eventi ed elementi nefasti e, tra questi, il più drammatico è stato sicuramente l’esplodere della pandemia causata dal virus Sars-Cov-2 o, più comunemente, coronavirus. Il tentare di limitare quanto il più possibile il diffondersi del contagio ha stravolto quelli che erano i piani dell’industria videoludica, la quale annualmente mostra al pubblico i propri prodotti nel corso di importantissime manifestazioni come l’E3, il Tokyo Game Show, il Milan Games Week e il Gamescom. Se il colosso E3 ha dovuto alzare bandiera bianca e annullare definitivamente l’edizione 2020, altre fiere come il Gamescom hanno avuto il tempo di adeguarsi e rimodulare l’evento, svolgendolo non più dal vivo ma in diretta streaming. Questa nuova modalità, parlando proprio della fiera tedesca, sembrerebbe comunque aver dato modo agli organizzatori di riscontrare un buon successo in termini di partecipazione, seppur in forma ridotta rispetto alla presenza del pubblico.
Secondo quanto comunicato infatti dalla German Games Industry Association, la fiera ha fornito un segnale forte in questi tempi difficili grazie al successo ottenuto in questa inedita modalità. Infatti, nel corso della inaugurale Opening Night: Live tenutasi lo scorso 27 agosto, ben due milioni di persone erano collegate in contemporanea da tutte le parti del mondo. Un dato che, pur essendo ovviamente dovuto all’impossibilità di partecipare in maniera diversa all’evento, ha quadruplicato i dati dello scorso anno. Commentando tali dati, il direttore Felix Falk ha affermato come nei piani per il 2021 vi sia la volontà di tornare ad offrire un’esperienza fisica. Per questo motivo è stato confermato che l’edizione del prossimo anno si svolgerà in forma ibrida, ovvero in parte a Colonia e in parte online, dal 25 al 29 agosto. Non ci resta a questo punto che chiederci se tale modalità verrà adottata anche dalle altre fiere videoludiche nel corso del 2021.