Xbox Series X: una promessa vale più di mille Showcase

L'evento Xbox Games Showcase, relativo alla lineup di Xbox Series X, ci ha messo davanti a delle informazioni poco chiare.

Andrea Pellicane
Di Andrea Pellicane GL Originals Lettura da 6 minuti

Come riuscire a vendere più Xbox One, nonostante la macchina sia risultata in minoranza in questa generazione, pur considerando la presenza di molti titoli di valore e di servizi nettamente più avanzati della concorrenza? Bastano poche semplici mosse, e con diversi articoli e dichiarazioni è possibile rendere una console di attuale generazione pronta per la prossima, confermando che per almeno due anni Xbox Series X non presenterà esclusive generazionali, e che quindi tutti i titoli potranno girare anche su Xbox One. Sembra proprio un’informazione interessante! Come può una console nata già vecchia nel 2013 affiancare la potenza di una macchina con molti più TeraFLOPS e una SSD? Semplice, non può. Xbox Series X

Ed è per questo che diversi titoli arriveranno presto in esclusiva su Xbox Series X, proprio come avviene anche per la controparte Sony. Negare il cambio generazionale non avrebbe senso, se non quello di creare confusione negli utenti indecisi su cosa acquistare al giorno d’oggi. È chiaro che la tecnologia avanza senza aspettare nessun utente, e che le possibilità di sviluppo si evolvono giorno dopo giorno, precludendo a chi possiede macchine ormai datate la possibilità di giocare le ultime opere che arrivano sul mercato. Ma allora, perché dar vita a tale affermazione? Le bugie hanno le gambe corte, e non è certamente questo il modo per creare l’identità che vede l’azienda a favore dei consumatori per il 100%.

Sapere che una console attualmente in commercio potrà reggere tutte le esclusive per la prossima generazione, e che queste saranno anche tutte incluse all’interno dell’Xbox Game Pass, è sicuramente un punto a favore per moltissimi acquirenti. Peccato però, che le dichiarazioni di Phil Spencer risultino con i dati in nostro possesso parzialmente false, e che l’evento Xbox Games Showcase ci abbia nuovamente messo davanti a dei titoli che non arriveranno su Xbox One, almeno stando a quanto dichiarato. Sembra infatti che gli sviluppatori potranno decidere indipendentemente cosa fare dei propri giochi, e che quindi la divisione Xbox non potrà garantire quanto affermato di seguito.

You won’t be forced into the next generation. We want every Xbox player to play all the new games from Xbox Game Studios. That’s why Xbox Game Studios titles we release in the next couple of years – like Halo Infinite – will be available and play great on Xbox Series X and Xbox One. We won’t force you to upgrade to Xbox Series X at launch to play Xbox exclusives.

Non sarai forzato nella prossima generazione. Vogliamo che ogni giocatore Xbox possa giocare tutti i nuovi titoli degli Xbox Games Studios. È per questo che i titoli che rilasceremo nel prossimo paio d’anni – come Halo Infinite – saranno disponibili e grandiosi su Xbox Series X e Xbox One. Non vogliamo forzare i giocatori a passare a Xbox Series X al lancio per giocare le esclusive Xbox.

Smart DeliverySono davvero queste le premesse di Xbox Series X?

Ci troviamo quindi innanzi a una manovra non del tutto onesta, atta a rassicurare i giocatori con informazioni potenzialmente non reali, in quanto dipendenti al 100% dalle software house. Sembra infatti improbabile che si tratti di trailer e sviluppatori che vogliono spacciare come esclusive generazionali dei giochi che non lo saranno. Durante l’Xbox Games Showcase c’è stato spazio per degli approfondimenti sulle piattaforme di riferimento per ogni titolo, oltre che per le iniziative dell’Xbox Series X Optimized e Xbox Smart Delivery. Il fatto che alcuni giochi non pensati per Xbox One potrebbero un giorno entrare sulla piattaforma, non giustifica l’affermazione appena citata. Opere come Everwild e The Medium non hanno ancora date di uscita precise, ma sembra che arriveranno solamente su Xbox Series X entro i due anni, in quanto considerando i placeholder e le dichiarazioni sui siti ufficiali si prevedono date di uscita vicine. Aggiungendo Scorn, Hellblade 2: Senua’s Saga, State of Decay 3, Forza e Fable, abbiamo un totale di 7 titoli che non arriveranno su Xbox One, stando anche in questo caso ai trailer e alle informazioni rilasciate, e che quindi infrangono appieno la dichiarazione di Phil Spencer, sempre che questi ultimi siano realmente programmati per arrivare in tempi brevi.

Il recente trailer di Everwild conferma che il titolo arriverà solamente su Xbox Series X e PC, mentre la pagina di Xbox.com ufficiale afferma che il gioco arriverà “presto” (si presume entro i 2 anni) e anche su Xbox One. Abbiamo invece ulteriori conferme per The Medium, in quanto sappiamo che questo non arriverà su Xbox One come ribadito dagli sviluppatori, tuttavia sembra che l’opera arriverà anche in questo caso “presto”, come confermato dalla pagina su Xbox.com e dalla pagina Steam che parla invece di “Holiday 2020”. Delle informazioni non poco confusionarie, che per certi versi potrebbero spingere i giocatori ad acquistare una Xbox One o a preordinare una Xbox Series X sulla base di dati non reali. Mancano pochi mesi all’arrivo della prossima generazione, e dei comportamenti come questo potrebbero portare a un collasso della divisione Xbox, che dovrà fare i conti con degli errori comunicativi per certi versi imperdonabili.

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Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.