Sony: il vice-presidente dei SIE Worldwide Studios approda in TT Games

Il vice presidente dei Sony Interactive Entertainment Worldwide Studios ha lasciato ufficialmente il suo ruolo per approdare in TT Games.

Andrea Pellicane
Di Andrea Pellicane News Lettura da 2 minuti

Ormai vice presidente dei Sony Interactive Entertainment Worldwide Studios Europe, dopo 25 anni di carriera Michael Denny ha deciso di lasciare il ruolo fino a quel momento ricoperto. Una scelta piuttosto particolare e inaspettata, che arriva poco prima del lancio ufficiale di PlayStation 5, la nuova ammiraglia della casa nipponica prevista per il debutto alla fine del 2020. Si è trattato di un ruolo davvero importante, assieme a quello recentemente lasciato da Shawn Layden approfondito nel seguente articolo.

Michael Denny, dopo aver supervisionato importanti produzioni come gli ultimi titoli di Guerrilla Games, ha deciso di spostare le proprie competenze altrove, nuovamente come vice-presidente di una compagnia. Parliamo questa volta di TT Games, software house principalmente nota per le sue produzioni che hanno portato sul mercato il mondo dei LEGO, attraverso moltissime serie di successo approdate su pressoché ogni piattaforma.

Come già detto questa notizia arriva poco prima dell’uscita di PlayStation 5, principale novità su cui Sony è atta a dare maggiore importanza. Nonostante si tratti all’effettivo dell’ex vice presidente dei SIE Worldwide Studios è probabile che Michael Denny sapesse qualcosa in più di noi a riguardo, e un cambio così repentino non può che destare pessimi sospetti per il futuro della compagnia.

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Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.