The Last of Us Parte 2: i nostri alleati saranno più indipendenti e incisivi

In un'intervista Anthony Newman, co-direttore di The Last of Us Parte 2, ha affermato l'IA dei compagni di Ellie è stata migliorata rispetto al passato.

Luca Di Blasi
Di Luca Di Blasi News Lettura da 2 minuti

Dopo il rilascio del corposo filmato di The Last of Us Parte 2 dedicato al gameplay, abbiamo potuto vedere che oltre ai Cliker, Ellie dovrà affrontare anche una nuova minaccia, cioè i Lupi. La nostra giovane protagonista non dovrà affrontare le numerose minacce da sola, ma verrà aiutata da diversi personaggi che l’accompagneranno durante il viaggio. Durante un’intervista il co-direttore del gioco, Anthony Newman, ha spiegato perché gli alleati di Ellie avrebbero avuto un impatto più significativo durante il combattimento in questo secondo capitolo. Ecco quanto affermato:

Gli alleati sono al centro dei giochi di Naughty Dog. Ottenendo grandi cose da loro. Penso, come avrai notato nella prima parte della demo interagendo con Dina, che i nostri co-protagonisti possono fare un sacco di cose piuttosto eccitanti, eseguendo uccisioni furtive in modo indipendente. Hanno un’IA piuttosto variegata, dove possono interagire con i nemici in mischia e anche aiutarti quando necessario. Sono un po’ più flessibili e sfumati questa volta.

Dopo queste parole di Anthony Newman, la curiosità di mettere le mani su The Last of Us Parte 2 non fa che crescere ulteriormente. Fortunatamente dovremo aspettare relativamente poco per poter mettere le mani sul nuovo capitolo della saga prodotta da Naughty Dog, disponibile dal 21 febbraio 2020.

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Laureato in Ingegneria Civile e Ambientale presso l'Università degli Studi di Catania. Da sempre appassionato di cinema, videogames e tutto quello che concerne il mondo tecnologico; smartphone, gadget e tanto altro. Fan del MCU e "divoratore" di serie TV.