The Walking Dead giunge ai titoli di coda

La serie a fumetti The Walking Dead, creata dal famoso Robert Kirkman, giunge alla conclusione in questa settimana negli Stati Uniti.

Andrea Ferri
Di Andrea Ferri News Lettura da 4 minuti

Ogni cosa, prima o poi, giunge alla fine. Quest’oggi l’amaro destino è toccato al fumetto di The Walking Dead, che con il suo numero 193 in uscita questa settimana negli Stati Uniti, metterà il punto a l’opera creata dal fumettista statunitense Robert Kirkman ben quindici anni fa.

Il suo lavoro, nato per mera passione come tutte le cose, durante il corso degli anni ha visto crescere a dismisura la fan base intorno all’universo costellato di zombie e sopravvissuti. Se all’inizio The Walking Dead era solo un fumetto, oggi possiamo definirlo come un vero e proprio fenomeno cross-mediale; dai numerosi videogiochi all’acclamata serie tv giunta alla nona stagione, dagli spin-off come Fear The Walking Dead ai milioni di gadget e merchandising distribuiti in tutto il mondo, dimostrano quanto di buono è stato fatto in tutti questi anni.

A dare la triste notizia è stata la casa editrice SaldaPress che pubblica il fumetto di Robert Kirkman in italia. Nel bel paese invece l’opera continuerà fino a dicembre con il volume 32 che segnerà il capitolo finale. Il direttore editoriale Andrea G. Ciccarelli ha voluto rilasciare una dichiarazione in merito alla conclusione del fumetto:

“Sebbene Skybound ci avesse dato la possibilità di leggere in anteprima il #193 di The Walking Dead le parole ‘THE END’ alla fine dell’albo mi hanno lasciato comunque a bocca aperta. Come immagino stia succedendo a chi, in queste ore, legge l’albo negli USA. Il primo pensiero è stato che è un finale perfetto che arriva alla fine di una bella, bellissima storia, piena di personaggi indimenticabili. E che conclude un romanzo a fumetti durato 16 anni, un lunghissimo periodo di tempo in cui The Walking Dead è stato capace di cambiare in tanti modi la vita di tante persone in tutto il mondo. Ed è bello pensare che tutto ciò sia stato reso possibile da una storia. Quindi il sentimento principale che provo adesso è quello di gratitudine – come lettore e come editore – verso Robert Kirkman che, questa storia l’ha creata e l’ha scritta. E verso tutti coloro che, negli anni, ci hanno lavorato per portarla mensilmente ai lettori. Tra questi, in primis, ovviamente Charlie Adlard e Tony Moore che l’hanno disegnata, insieme a Cliff Rathburn Stefano Gaudiano e Dave Stewart che hanno aggiunto toni di grigio, inchiostri e colori. E, in generale, verso Skybound, uno dei nostri principali partner editoriali che dal 2010 non ha mai smesso di affidarci grandissime storie da pubblicare qui in Italia. E come dice anche il finale di The Walking Dead – tranquilli, nessuno spoiler – sono le storie il centro di tutto. E, in questo, Robert e la squadra Skybound restano imbattibili”.

Non tutto il male vien per nuocere, infatti, Saldapress riproporrà The Walking Dead in una nuova veste di otto volumi da oltre 500 pagine ciascuno per dar modo nuovamente di leggere il capolavoro creato da Robert Kirkman.

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Da bambino mi innamorai subito della cultura pop, dei videogames, degli anime e del cinema. Cresciuto a suon di VHS, la posta di Sonia e di partite alla PS1, sono anche un avido collezionista di tutto quello che mi passa per le mani. Il mio amore più grande? Toy Story, al quale sempre sarò fedele verso l'infinito, e oltre!