Corsair Gaming tastiera meccanica K70 Rapidfire RGB – Recensione

Tiziano Sbrozzi
Di Tiziano Sbrozzi - Senior Editor Recensioni Lettura da 6 minuti
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Corsair Gaming tastiera meccanica K70 Rapidfire RGB

Sono passati diversi mesi da quando Corsair Gaming ci ha fornito questa meraviglia della tecnologia: la tastiera meccanica K70 Rapidfire RGB. Abbiamo deciso di prenderci del tempo per esaminarla a fondo, per capirne i segreti e le qualità: ci avrà davvero convinti? Eccovi le nostre prove, comprensive di video a fine recensione.

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Dettagli di Un Certo Peso

Presa in mano la scatola, non stiamo più nella pelle di aprirla: nonostante un packaging generoso all’esterno, i prodotti Corsair non brillano all’interno. Cartone stile brown box tiene ferma la mitica tastiera, poco male: quello che ci interessa è la qualità della nostra “arma”, il resto passa in secondo piano. La solleviamo dalla scatola, il peso è contenuto rispetto ad altre tastiere, ci domandiamo perché ed ecco che spunta una comoda barra agganciabile alla base della tastiera. Scopriamo che questa barra funge da poggia polsi: è solida e rende sufficientemente pesante l’intero corpo macchina della K70. Il materiale di cui è rivestita la barra è un polimero soffice anti sudorazione, l’ideale per lunghe sessioni di gioco o di scrittura, come nel caso di chi ci lavora come noi. La tastiera è nuda: nessun rivestimento introno ai tasti, dettagli di grande eleganza ma anche pratico perché ci consente di pulirla al meglio, rimuovendo i tasti. Per rimuovere i pulsanti, all’interno della scatola troverete un simpatico oggetto che analizzeremo più avanti.

originalTecnicamente Superiore

A livello tecnico, la tastiera tiene fede al suo nome: la dicitura Rapidfire non è posta li a caso, infatti basterà sfiorare i tasti che lo switch riconcerà la battuta già ad uno spostamento di 1,2 millimetri contro i normali 2 millimetri che servirebbero con le normali tastiere meccaniche. Corsair Gaming fornisce in dotazione nella scatola undici tasti diversi da poter montare sulla tastiera al posto di quelli già presenti. Nello specifico i tasti sono: Q, W, E, R, A, S, D, F. Si ripetono in doppia copia i tasti WASD: la differenza sostanziale è nella lavorazione dei tasti che si incurvano in modo da creare una sorta di mini tastiera personalizzata per il gaming, grazie alla zigrinatura dei tasti ed alla loro forma, non potrete sbagliare un colpo. La stessa lavorazione la troviamo di base sulla barra spaziatrice, utile per non perderla mai di vista. Un rivestimento in tessuto copre il lungo cavo usb a doppia uscita: impossibile attorcigliarlo! Troviamo appunto una porta usb extra che chi consentirà di collegare quello che preferiamo, noi ad esempio ci abbiamo collegato il dock delle cuffie Corsair Void 7.1 RGB wireless, trattandosi di una porta alimentata, possiamo dare potenza al nostro hardware preferito. Parlando di tasti, comodissimo il tasto posto in alto con il logo di un lucchetto che, se attivato, blocca la funzione del tasto Windows impedendoci di chiudere, non volendo, il gioco. Grazie alla console posta in alto a destra invece, potremmo controllare la musica ed alzare o abbassare il volume.

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Colori, Software e Gaming

La tastiera meccanica Corsair K70 Rapidfire RGB gode di una capacità led davvero sbalorditiva: grazie al software scaricabile gratuitamente dal sito ufficiale, potrete godervi tutti gli effetti luce che vorrete, andando a personalizzare ogni singolo tasto con una sfumatura pari a 16 milioni di colori. Con l’utilizzo più approfondito del software, potrete andare ad impostare sequenze macro di tasti per singolo bottone sia in entrata che in uscita: nello specifico, alla pressione del tasto, corrisponderà una sequenza di tasti da voi scelta, al rilascio dello stesso tasto, potreste impostare una seconda sequenza, andando a scegliere addirittura i tempi di esecuzione al limite del decimo di secondo, questo vi darà accesso a combinazioni perfette che altrimenti richiederebbero ore ed ore di prove pratiche, senza avere la certezza matematica dell’esecuzione. L’interfaccia del software è un pochino ostica all’inizio e richiede qualche ora di studio sulle sue funzioni ma è presente una caratteristica davvero speciale: importa ed esporta profili. Potrete comodamente caricare il profilo migliore del gioco o del giocatore professionista che preferite. Inoltre sarà possibile salvare per il futuro il vostro profilo virtuale in modo da poterlo caricare o condividere. Vi ricordiamo che la tastiera è in grado di memorizzare al suo interno fino a quattro profili: noi li abbiamo settati in sequenza Moba, MMO, Action e Fps per avere sempre a portata di mano un profilo flessibile.

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RapidConclusions

Abbiamo avuto modo di giocare, scrivere e programmare con la tastiera Corsair Gaming K70 Rapidfire RGB ci ha sbalordito: i materiali sono qualitativamente superiori alla media, la precisione è sbalorditiva ed esteticamente è un vero gioiello. Si fa un po’ fatica all’inizio a padroneggiare la soluzione Rapidfire perché la tastiera è davvero ultra sensibile ma una volta abituati (basteranno poche ore) non ne vorrete più fare a meno! Unica nota a sfavore non è nella tastiera quanto nel software di utilizzo che non è molto chiaro ma che una volta padroneggiato, vi consentirà di sfruttare davvero al meglio questo concentrato di tecnologia. Il rapporto qualità prezzo è decisamente a favore della qualità. Vi lasciamo con la nostra video-recensione ed il link su dove acquistare la K70 Rapidfire RGB alle migliori condizioni.

Corsair K70 Rapidfire RGB By AFK Store

Corsair Gaming tastiera meccanica K70 Rapidfire RGB
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Senior Editor
Lusso, stile e visione: gli elementi che servono per creare una versione esterna di se. Tiziano crede fortemente che l'abito faccia il monaco, che la persona si definisca non solo dalle azioni ma dalle scelte che compie. Saper scegliere è un'arte fine che va coltivata.