Durante un’intervista a VideoGamesChronicle, il capo designer di 343 Industries, Jerry Hook, ha svelato alcune delle meccaniche che vedremo nel nuovo Halo Infinite. Una in particolare, nonostante possa sembrare divertente, è qualcosa che potrà cambiare il modo in cui il giocatore si approccerà al combattimento. A cosa ci stiamo riferendo? Al lancio dei Grunt. I Bruti potranno letteralmente lanciare i piccoli nemici addosso al giocatore, causando panico o costringendolo a uscire fuori dalla copertura. Durante l’intervista lo sviluppatore ha affermato:
La cosa che non vedi mai fare ai Bruti è prendere un nemico più piccolo (come i Grunt) e lanciarlo addosso al giocatore. Un Elite può farlo? No! Ma un Bruto potrebbe sicuramente.
Sempre nella stessa intervista, il designer ha spiegato che la nuova feature è stata pensata per migliorare l’intelligenza artificiale dei nemici, e per renderli più efficienti il modo in cui cercheranno di stanare ed eliminare il giocatore.
Il lancio dei Grunt è uno degli elementi chiave dov’è possibile vedere i passi in avanti fatti dal punto di vista dell’intelligenza artificiale. Infatti, inizieranno a usare il mondo sandbox contro il giocatore, così come prima si riparavano dietro gli scudi e le varie coperture, il che era qualcosa di tanto importante quanto bellissima all’interno dell’esperienza Halo. Ora, volevamo permettere ai nemici di comprendere il mondo che li circonda e dove si trovano, dando loro la possibilità di utilizzare qualsiasi cosa. Quindi, non bisogna sorprendersi se useranno anche le armi che lasciamo in giro.
Inoltre, pare proprio che 343 Industries sia orgogliosa del lavoro svolto sull’IA, perché Hook ha voluto rendere chiare le cose a tutti tramite un cinguettio su Twitter:
You will see a lot more of the AI interacting with the sandbox then ever before. Glad you loved it. I still get a kick out of it…incoming
— jerry hook (@hookscourt) July 24, 2020
Vedrete molte cose in più per quanto riguarda l’IA e l’interazione con il mondo sandbox. Spero che vi piaccia.
Insomma, nel caso in cui non vi sia piaciuto (a livello grafico) il gameplay trailer, sappiate che gli sviluppatori si sono impegnati tantissimo per rendere Halo Infinite un’esperienza degna della storica serie Xbox.