Sin da quando è stato creato, uno dei difetti del conveniente abbonamento di casa Microsoft, l’Xbox Game Pass, è la mancanza di un qualsivoglia piano famiglia che permetta ai giocatori di uno stesso nucleo di usufruire dei vari contenuti premium su diverse piattaforme, all’interno di uno stesso nucleo famiglia. Tuttavia, stando a quanto riportato dai colleghi di Windows Central, fonte dell’articolo, Microsoft si sta già muovendo per fornire al pubblico e agli abbonati una nuova feature Family Plan per Xbox Game Pass.
Si tratta di una feature di cui già molte aziende hanno usufruito, come ad esempio gli abbonamenti per streaming di film e serie TV come Netflix, Disney+ o Prime Video, ma anche come Nintendo nel campo del gaming. Insomma, se tale dichiarazione risultasse veritiera, la “killer app” di Xbox potrebbe diventare ancora più definitiva, regalando agli utenti quello che hanno sempre desiderato.
Se infatti andassimo a sommare la possibilità di condividere il proprio abbonamento ai grandi vantaggi già presenti in esso (come giocare titoli esclusivi first party al lancio, con l’offerta che è diventata ancora più ricca grazie alle recenti acquisizioni di Microsoft), diventerebbe davvero difficile per la controparte Sony competere con un’offerta simile, nonostante la nuova veste di PlayStation Plus abbia stuzzicato non pochi utenti.
Windows Central ha dichiarato che la propria fonte, fidata e familiare con la Casa di Redomnd, aveva già in mente da tempo di intraprendere un simile percorso, ma che c’erano molti dettagli da stabilire non solo con le modalità di accorpamento al piano generale esistente, ma anche con i publisher dei titoli di terze parti. Sempre tale fonte, avrebbe dichiarato che ora Microsoft si sta muovendo in avanti, e che l’Xbox Game Pass formato Famiglia dovrebbe diventare realtà in un non precisato periodo del 2022.
Alcuni dettagli rimangono tuttavia ancora poco chiari, come ad esempio se i piani per un pass del genere su PC e su console saranno separati, oppure se sarà un’esclusiva per la versione console del pass. Se davvero entro l’anno arriverà tale servizio, la risposta non tarderà certo ad arrivare. Ricordiamo che non essendo una fonte ufficiale, queste informazioni sono per ora delle semplici voci di corridoio non confermate, e come tali vanno trattate.
