Come siamo a conoscenza la nuova console di Nintendo, dopo la sua rivelazione ufficiale, ha fatto parlare molto di sé. La community della casa della grande N si sono ritenuti piuttosto soddisfatti di quanto mostrato fino a questo momento, anche se il vero ostacolo resta il prezzo poiché, anche se resta abbastanza competitivo, comparato alle offerte della concorrenza non risulta conveniente.
La natura ibrida di Switch ha fatto pensare ad una possibile fusione tra le periferiche domestiche e quelle portatili della casa di Kyoto, da sempre considerati regni distaccati in cui concorrere per la società, tuttavia il presidente di Nintendo of America non sembra pensarla proprio allo stesso modo. Secondo Reggie Fils-Aime la nuova home console non andrà a sostituire Nintendo 3DS, perché fondamentalmente si tratta, per l’appunto, di una console casalinga. Ecco a voi le sue dichiarazioni:
Nintendo 3DS ha una lunga vita di fronte”, ma il fatto che possa esserci una confluenza delle produzioni portatili e domestiche sulla stessa console nuova sembra smentito dal presidente di NoA: “nella nostra visione, Nintendo 3DS e Switch vivranno fianco a fianco… avrete i contenuti più nuovi e freschi disponibili su Switch e avrete la libreria da migliaia di giochi disponibile su Nintendo 3DS, più quelli nuovi in arrivo. Coesisteranno bene, l’abbiamo sempre fatto di mantenere due sistemi differenti. D’altra parte credo che ovviamente in un senso Nintendo Switch sia un dispositivo portatile. È portatile. Ma di base, è una console domestica che ti puoi portare in giro.
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