Saints Row – Anteprima, paura e delirio a Santo Ileso

Abbiamo visto in azione il nuovo Saints Row, ed ecco cosa pensiamo nella nostra anteprima dell'adrenalinico nuovo titolo di Volition.

Patrizio Coccia
Di Patrizio Coccia Impressioni Lettura da 8 minuti

Saints Row è sempre stata una serie unica nel suo genere, che prendeva palesemente ispirazione da GTA ma che ha sempre reinterpretato il crimine in una chiave particolarmente comica. Se siete giocatori di vecchia data, infatti, ricorderete che una buona fetta di utenti aveva apprezzato davvero tantissimo il secondo episodio, vera e propria punta di diamante della saga. Da quel momento però Saints Row si è un po’ perso, almeno fino ad oggi, che come vi illustreremo in anteprima, sembra aver ritrovato la strada. Questo nuovo capitolo ha l’obiettivo di far tornare grande una serie che ancora trova un largo apprezzamento dalla community, che era rimasta orfana di questa IP e che ne bramava il ritorno. Sebbene non possiamo dare giudizi definitivi, quello che fin ora abbiamo visto del lavoro di Volition lascia sicuramente ben sperare.

Qualità invece di quantità

Partiamo dal principio, la longevità del nuovo Saints Row, tra missioni principali e secondarie, non sarà altissima, anzi, trattandosi di un open world gli sviluppatori si sono effettivamente contenuti. Il vero fulcro sarà la qualità di quanto succederà a schermo, al modo in cui il team ha intenzione di far vivere la città. Il nodo della questione sarà infatti come gli sviluppatori hanno riempito le varie zone: ci sono tantissimi stimoli, attività e sfide che intratterranno il giocatore.

Saints RowSi passa da cose semplici come rapine a gioiellerie, fino ad arrivare a furti di camion dei valori con una rapidità disarmante. Questo forse è uno degli aspetti che ci ha colpito di più di Santo Ileso, ovvero la mappa su cui si svolgerà tutta l’avventura. Inutile dire che graficamente il titolo è davvero una gioia per gli occhi, non solo quando vi troverete all’esterno, visto e considerato che l’estrema cura con cui sono stati realizzati gli interni aiuta sensibilmente a rendere tutto più vivo e coerente con l’esperienza. Non sappiamo quanto questa scelta ripagherà, speriamo tuttavia che il team mantenga le promesse e che offra all’utenza il divertimento sperato.

Sebbene non sia centrale ai fini dell’esperienza che vuole offrire Saints Row, è giusto menzionare la trama: nonostante non si sappia troppo di specifico sulla narrazione, da quanto emerso sembra che il team abbia imbastito un racconto leggero, ma composto anche da momenti forti, con personaggi ben caratterizzati capaci di rimanere nel cuore dei giocatori. Al fronte di questo non vogliamo entrare troppo nel dettaglio così da evitare spoiler di qualunque genere, ma sappiate che quanto visto in anteprima di Saints Row lascia comunque ben sperare. Tenete ben a mente però che si tratta appunto di un Saints Row, dunque i vari comprimari che accompagneranno il protagonista, non avranno proprio tutte le rotelle al posto giusto. Come da tradizione inoltre il vostro avatar sarà completamente personalizzabile dalla testa ai piedi, gli sviluppatori hanno posto molta cura in questo aspetto e siamo sicuri che anche i gusti più esigenti saranno ripagati.

Discorso open world

Il nuovo Saints Row ovviamente sarà open world, discorso che apre a molti scenari che i giocatori saranno chiamati ad affrontare. Uno di questi è proprio la navigazione di questa mappa e, se il sistema di guida ci è sembrato buono, dobbiamo aprire un’ampia parentesi sui modi che avrete a disposizione per arrivare da un punto all’altro dell’ambientazione. Gli sviluppatori hanno ben pensato di inserire una tuta alare capace di farvi saltare grandi tratti di strada, sarà anche molto semplice recuperare quota prima di toccare terra visto che vi basterà saltare sulla testa di un qualsiasi ed ignaro passante per avere un nuovo slancio. Il titolo mette a disposizione diversi modi per esplorare dunque, tra macchine, elicotteri e tanto altro. Alcuni espedienti sono davvero fuori di testa, ma ben si sposano con il contesto del gioco.

Se questo ci ha convinto (così come le varie attività che riempiranno i vari luoghi della mappa, che sarà diversificata con ambienti e distretti ben caratterizzati) dobbiamo fare un discorso diverso per quanto concerne lo shooting. Quest’ultimo, sebbene in linea con i prodotti di questi tempi, ci è sembrato un po’ troppo legnoso e poco reattivo sotto il punto di vista dell’impatto dei colpi. Lo scenario oltre ad una grande distruttibilità sembra offrire diverse tipologie di soluzioni, suggerimenti approcci sempre diversi per non cadere nella ripetitività. Sono state introdotte anche nuove meccaniche come le battaglie tra veicoli, che potranno essere eseguite anche nelle normali scorribande tra la città, magari proprio durante una fuga dalla polizia. Il lavoro svolto sulla fisica nella gestione di questi scontri e impatti sembra buono, non vediamo l’ora di scoprire cosa succederà alla guida di mezzi pesanti, ma per capire la reale fluidità dovremo aspettare di provare con mano il gioco.

Saints Row La sensazione però resta buona, data anche dopo aver visto delle sezioni di guida – così dire – tranquille. Le armi che avrete a disposizione vi faranno sicuramente divertire, perché si va da bocche da fuoco più classiche come pistole e fucili, fino ad arrivare ad una sorta di lancia pignatte esplosive. Il sistema di combattimento a mani nude ci è sembrato altrettanto creativo, soprattutto nei luoghi chiusi con tanti oggetti in torni su cui interagire. Tramite il telefono potrete visualizzare non solo la mappa e le missioni, ma lo userete anche per personalizzare il vostro personaggio e gestire le abilità.

Le skills infatti si dividono tra attive e passive: le prime includono elementi e azioni più tangibili, le secondo invece sono legate più alle statistiche con bonus per buff di vario genere. Inutile dire che questo Saints Row, da quanto è apparso in anteprima, ha degli aspetti che ricordano molto il secondo capitolo, tipo la chiesa diroccata che diventerà pian piano la base del vostro impero criminale. Tramite questo quartier generale potrete comprare, avviare e gestire attività di vario tipo, dedicandovi così alla conquista dei quartieri e iniziare così carriera nel mondo del crimine. Tutto il QG sarà totalmente personalizzabile, aspetto che il team sembra aver curato molto in generale in tutta la produzione.

Conclusioni 

Dopo quanto visto in questa anteprima, possiamo dire che Saints Row è davvero sulla buona strada e potrà essere un prodotto valido e divertente. Volition sembra aver centrato il nocciolo della questione e, al netto di cosa riserverà la versione finale, le basi per fare bene in futuro ci sono sicuramente tutte. Rimanendo a questo capitolo però, la cosa che preoccupa di più è la longevità generale, tra missioni secondarie vere e proprie e quelle principali. Tuttavia, siamo sinceramente fiduciosi, non vediamo l’ora di avere tra le mani la versione finale del gioco per poter dare il nostro giudizio definitivo.

Condividi l'articolo
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.