Annunciato per la prima volta all’apertura della conferenza di Nintendo Treehouse all’E3 2016 di Los Angeles, The Legend of Zelda Breath of the Wild è stato uno dei titoli della fiera videoludica più parlati sulle piattaforme social ma anche uno dei più apprezzati, come del resto non sono mancati gli elogi di Shuhei Yoshida alla grande N per il gioco presentato all’evento. Ma inizialmente, il nuovo titolo della serie immortale di The Legend of Zelda ha incontrato una strada in salita considerando che esso è stato mostrato in origine durante l’E3 2014 e si pensava al tempo che dovesse uscire durante il 2015. A spiegare tutto ciò è il creative director di Nintendo Shigeru Miyamoto.
Nel corso di un’intervista rilasciata a IGN, Miyamoto ha affermato che The Legend of Zelda Breath of the Wild ha dovuto subire un improvviso rinvio a causa di alcune grane riscontrate con il motore grafco del titolo. Di seguito, ecco un estratto delle parole del direttore:
“È complicato perché durante il lavoro del gioco, e di mezzo c’era anche lo sviluppo di NX iniziato prima, esso ha richiesto molto più tempo del previsto e ne sono dispiaciuto. Credevamo assolutamente di poterlo pubblicare lo scorso anno, ma quando si incontrano troppi intoppi con il motore fisico serve ulteriore tempo. Ecco la ragione per cui ci è voluto più tempo di quanto si pensasse”.
Cosa ne pensate? Ricordiamo a tutti che The Legend of Zelda Breath of the Wild arriverà in un periodo non specificato del 2017 in esclusiva su Nintendo Wii U e Nintendo NX.