Avevano tentato in passato, fallendo, ma ci hanno riprovato di nuovo citando in giudizio Nintendo accusandola di violazione di brevetti con le sue console Wii U e 3DS, l’esito però è stato sempre lo stesso.
Il 13 novembre la casa di Kyoto ha infatti vinto l’ennesima causa contro Technology Properties Limited LLC, Phoenix Digital Solutions LLC e Patriot Scientifici Corporation, tutte società che forniscono brevetti e che avevano richiamato all’attenzione la corte federale della California.
Già nel luglio 2012 Nintendo era stata infatti portata davanti alla corte federale Californiana, uscendone vincitrice, ma i querelanti non si sono arresi e sono tornati alla carica con questa nuova denuncia di brevetti, consegnando per la seconda volta la ragione a Nintendo che così commenta:
Insomma, un’azienza come Nintendo non si può proprio accusare di copia di brevetti; vedremo se con NX si ripeterà la stessa storia.