Neil Gaiman accusato di violenza sessuale: otto donne denunciano gli abusi

Sono almeno otto le donne che dichiarano di aver subito violenze da parte di Neil Gaiman, noto autore di opere come Sandman o Good Omens.

Erika Pezzato
Di Erika Pezzato - Contributor
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Sono almeno otto le donne che dichiarano di aver subito violenze da parte di Neil Gaiman, noto autore di opere come Sandman o Good Omens.

Neil Gaiman è conosciuto dal grande pubblico per opere di stampo fantastico che hanno dato vita a celebri adattamenti tra cui Good Omens, American GodsSandman (di cui si attende la seconda stagione Netflix). Tuttavia, dopo l’uscita di podcast prodotto da Tortoise Media, è emerso un lato oscuro legato al nome di Gaiman.  Nel podast, uscito a luglio 2024, vengono illustrate le accuse di violenza sessuale da parte di cinque donne. A inasprire le accuse è stato un recente articolo del New York Magazine che non solo conferma le dichiarazioni del podcast, ma riporta che otto donne hanno dichiarato violenti abusi da parte dell’autore.

gaiman

L’articolo di Lila Shapiro parla in maniera dettagliata delle vicende di violenze ai danni di giovani donne, soffermandosi principalmente sulla testimonianza di Scarlett Pavlovich, la quale fu assunta a Auckland come da Gaiman e la moglie Laura Palmer come baby sitter, allora aveva 22 anni. Pavlovich racconta di aver subìto contatti non desiderati, in particolare racconta di un episodio in cui Gaiman le propose un bagno nella vasca del giardino di casa forzandola ad avere rapporti sessuali. L’uomo le chiese inoltre in varie occasioni di essere chiamato “master” padrone.

Dopo questi episodi, pare che Pavlovich avesse firmato un NDA (un accordo di riservatezza) venendo pagata 9200 dollari. Nel gennaio 2023 la donna denuncerà Gaiman di violenza sessuale. Le autorità chiesero la collaborazione della moglie dello scrittore, ma Palmer si rifiutò di parlare con la polizia.
Un’altra babysitter, Caroline, ha dichiarato molestie simili da parte di Gaiman, anche in presenza del figlio di lui.

Sono varie le accuse di approcci non desiderati da parte dello scrittore. Molte delle donne molestate confermano una predilezione di Gaiman per il BDSM e sadomaso ma tali pratiche, come specifica anche Shapiro, sono considerate legali e lecite solo con il pieno consenso da entrambe le parti, cosa che a quanto sembra mancassero da parte delle vittime.

Nel già citato articolo del New York, Gaiman viene descritto come una figura affascinante e carismatica, con un lato oscuro e, stando all’articolo, circuisse le sue vittime col suo atteggiamento particolare. Oltre ai casi di molestie, l’articolo parla del suo matrimonio con Palmer e il rapporto problematico con i genitori, noti adepti di Scientology. Il lungo reportage di Shapiro mostra un lato nebuloso della vita dell’autore, riportando le dichiarazioni di vari testimoni che confermano il lato violento di Gaiman.

Gaiman ha sempre rifiutato queste accuse, dichiarando tramite i suoi legali che i rapporti avuti con queste donne sono sempre stati consensuali.

A seguito di tali eventi, notiamo alcuni cambiamenti sulla distribuzione degli adattamenti tratti dalle opere di Gaiman. Prime ha ridotto la terza stagione di Good Omens in un unico lungometraggio di 90 minuti, escludendo lo stesso Gaiman dalla produzione, ma farà comunque partire la serie Anansi Boys, tratto da un suo romanzo. Netflix, invece, ha cancellato Dead Boy Detectives ma lancerà comunque la seconda stagione di Sandman.

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