Torniamo a trattare di uno dei titoli più attesi del momento, stiamo parlando di Injustice 2 che è previsto in uscita per l’ormai prossimo 16 maggio nelle versioni PlayStation 4, Xbox One e PC: oggi siamo qui per annunciarvi che i ragazzi di NetherRealm Studios hanno appena dichiarato che il titolo sfrutterà un sistema di microtransazioni.
Il sistema sarà gestito attraverso i “Source Crystals”, vale a dire dei crediti acquistabili con la moneta reale attraverso gli store di PlayStation e Xbox. Quello che ha tenuto a precisare NetherRealm, attraverso un post pubblicato sul forum ufficiale del futuro titolo, è che le microtransazioni non trasformeranno in alcun modo il videogioco in un pay to win. Infatti, i Source Crystal potranno essere utilizzati per modificare l’aspetto estetico e l’equipaggiamento del nostro eroe, senza influire in alcun modo sulla progressione del gioco e sulle statistiche del personaggio, non determinando quindi alcuna modifica sul piano del gameplay. Un secondo utilizzo dei crediti in questione, sicuramente il più discusso, permetterà di velocizzare la progressione dei livelli di un personaggio. Per quanto riguarda questo punto gli sviluppatori si sono espressi con un esempio che ci fa capire chiaramente che, anche in questo caso, ne il gameplay ne la progressione del gioco in se potranno essere agevolati:
“Ad esempio, una volta raggiunto il livello 20 con un personaggio, potete utilizzare i Source Crystal per far salire allo stesso livello anche altri lottatori. È una funzionalità opzionale che non influisce sul gameplay o sulla progressione di gioco”
Che ne pensate delle microtransazioni? Speriamo vivamente che le dichiarazioni rassicuranti del team di NetherRealm Studios si confermino tali, nessuno di noi sarebbe contento di avere un Injustice 2 pay to win.
