Magari qualcuno non ne è a conoscenza, ma in Cina alle console straniere non era consentito entrare nel mercato, ed è per questo che quasi sempre abbiamo trovato immagini simpatiche di console che dalla forma e dal nome ricordavano le nostre console “originali”. Dopo tanti anni, però, la Cina ha aperto le porte ai publisher stranieri e quindi Nintendo, Sony e Microsoft hanno un nuovo, vastissimo mercato e numero di acquirenti da conquistare. A luglio toccherà alla Microsoft, con l’uscita dell’Xbox One.
I numeri previsti da Microsoft sono generosi, con una previsione di vendite stimata sulle 100.000 console nel primo mese. L’intera line-up dei giochi sarà localizzata in cinese e i prezzi saranno più contenuti rispetto agli altri Paesi, con una media di 48 dollari per gioco.
Essendo questo un mercato del tutto nuovo, non è lecito sapere cosa aspettarsi dalle vendite e dal software che il popolo cinese apprezza: per questo la casa di Redmond studierà attentamente i gusti dei locali per offrire contenuti ad-hoc che siano il più vicino possibile a quelli dei futuri acquirenti di Xbox One.
