Sebbene Halo Infinite non goda di un open word a tutti gli effetti, saremo comunque in grado di tornare sui nostri passi ed esplorare le aree precedenti dopo averle inizialmente giocate. La notizia arriva da un recente rapporto pubblicato da Destructoid: secondo tale rapporto, il direttore creativo associato Paul Crocker avrebbe affermato che, sebbene il giocatore si muova attraverso nuove aree come parte della storia principale del gioco, le zone visitate in precedenza possono essere rivisitate dopo averle inizialmente superate:
La semplice risposta è che si svolge in un mondo enorme che è aperto ed espansivo. Abbiamo una trama che ti guida attraverso di essa, che sta effettivamente sbloccando alcune aree. Ma, man mano che avanzi, hai la capacità di tornare sui tuoi passi ed esplorare a tuo piacimento. C’è molto da scoprire nel mondo.
Il capo del design di Halo Infinite, Jerry Hook, ha elaborato le parole di Crocker, aggiungendo dettagli su come questa struttura contribuisce all’aggiornamento dell’attrezzatura:
Il protagonista, durante il corso dell’esplorazione del mondo di gioco, troverà più attrezzatura. Troverà sempre il modo per aggiornare quell’attrezzatura. E non si tratta solo di potenza, ma di opzioni per il giocatore. Vogliamo assicurarci che i giocatori siano in grado di fare le scelte per avere successo nel modo in cui vogliono giocare a loro piacimento.
Dalle due citazioni si può facilmente dedurre che lo scopo principale del backtracking è esplorare e ottenere potenziamenti per le proprie armi e le proprie attrezzature. Probabilmente varrà la pena rivisitare le aree precedenti dopo aver aumentato un po’ di livello! Oltre a ciò, eravate a conoscenza del fatto che Sperasoft sta collaborando allo sviluppo del gioco insieme a 343 Industries?