È innegabile come Cyberpunk 2077 sia al momento uno dei titoli più attesi in assoluto dai videogiocatori di tutto il mondo. In sviluppo da diversi anni e rimandato più e più volte, il gioco di CD Projekt RED si appresta a sbarcare tra due mesi negli scaffali dei negozi e, nonostante la mole di informazioni già a disposizione sul gioco, continuano a emergere nuovi dettagli in merito alle caratteristiche e agli elementi che troveremo all’interno dell’ultima fatica dei creatori di The Witcher III: Wild Hunt. In particolare, a seguito di un’intervista rilasciata dal designer delle quest Philipp Weber alla community russa, sono stati rilasciati nuovi indizi su come la presenza dei personaggi ausiliari (compagni) potranno non solo aiutarci ma anche influire sul progredire del gioco.
Per chi non lo sapesse infatti, in Cyberpunk 2077 i finali della trama ma anche il suo stesso evolversi dipenderanno moltissimo dai modi in cui il nostro personaggio si comporterà e interagirà con gli altri. Già in passato era stato svelato che i compagni avranno il compito di aiutarci in battaglia e durante l’avventura ma adesso scopriamo, grazie alle parole di Weber, che potremo svolgere le quest con diversi di loro, ognuno dei quali avrà caratteristiche peculiari che potranno agevolarci i compiti. Come già accennato, le interazioni con i compagni avranno un impatto importante sul progredire della trama e, a seconda di come li tratteremo, potrebbero diventare nostri amici, amanti o addirittura nemici.
L’obiettivo della software house era quello di permettere ai giocatori di poter creare la propria storia e, in base a quanto affermato da Weber, tale risultato sarebbe stato raggiunto. Non ci resta a questo punto che attendere il prossimo 19 novembre per scoprire effettivamente se quanto affermato da CD Projekt RED sia vero, ricordandovi inoltre che Cyberpunk 2077 uscirà su PlayStation 4, Xbox One, PC, Google Stadia e, in seguito, su PlayStation 5 e Xbox Series X e Series S.