Hey tu! Sei un appassionato di MOBA, ma non trovi il tempo per dedicarti a DOTA 2 o League of Legends? Ed allora cosa ne dici di un’alternativa semplice, efficace e molto più diretta in termini di gameplay? Se è questo che pensi, Battlerite è il titolo che fa per te! Bene, fatta questa premessa penso si sia capito il genere di gioco che trattiamo oggi: un MOBA (Multiplayer Online Battle Arena) dai tratti molto action che ci trascina in un mondo colorato, a metà tra lo stile anime e chibi, dove non ci saranno Torri, Nexus o campi della giungla da eliminare, poiché in Battlerite ciò che conta è eliminare i nemici. Sottolineo che il gioco è disponibile su Steam in accesso anticipato da qualche giorno ed è aperto a tutti, tramite acquisto.
Botte da orbi
Appena iniziata la nostra partita, ci accorgeremo che quello che abbiamo davanti non è un classico MOBA strategico: come già detto, non vi saranno torri o obiettivi vari, se non la sconfitta del team nemico composto da 2 o 3 membri, a seconda della modalità prescelta. Potremo scegliere tra tre diverse modalità nel menù principale: Classica, Classificata e VS Bot, ovviamente mirate ognuna ad un tipo diverso di pubblico, da chi si sta approcciando da poco al gioco a chi invece ne padroneggia già le meccaniche. I personaggi naturalmente sono divisi per ruoli, e per ora possiamo contare solo la classificazione in Melee, Ranged e Supporto, ma siamo sicuri che ne arriveranno molti altri ad arricchire il roster. L’unica piccola pecca che mi sento di segnalare è la somiglianza tra le abilità di molti di questi, in particolare mi riferisco ai melee, poco variegati nel loro stile di combattimento, a differenza dei ranged che invece contano meccaniche molto più interessanti e coinvolgenti.
Un massacro veloce
La particolarità di Battlerite è sicuramente la sua immediatezza rispetto ad altri “colleghi” del genere. Le partite sono divise in round e la prima squadra che se ne aggiudicherà 3 sarà decretata vincitrice. La mappa non è molto grande, ma è ben farcita di elementi strategici, come cariche di energia o di salute. I round durano veramente poco, di media 1 minuto e mezzo, massimo 2, ed è questo che porta il gioco a distinguersi per la sua “velocità”. Il tutto è favorito anche da uno stile molto più action rispetto ai classici League of Legends o DOTA 2; andando ad analizzare il gameplay, avremo il controllo del nostro campione e potremo muoverlo utilizzando i tasti WASD tipici del genere d’azione; le abilità (sia attacco che difesa o supporto) saranno 7, disposte in due “principali” inserite sui tasti del mouse, due “speciali” poste sui tasti Q ed E, una manovra evasiva sulla R, mentre la barra spaziatrice ne conterà una per la propria difesa e la Ultimate sulla F, che potrà essere eseguita dopo aver raggiunto un adeguato livello di Energia. Quest’ultimo, generato dal combattimento o raccogliendo le cariche sparse per la mappa.
Tirando le conclusioni di quanto visto, Battlerite ha sicuramente tanto potenziale, e per essere in accesso anticipato ha molto da mostrare. Sicuramente ora viene la parte più difficile di un gioco del suo genere, ovvero farsi conoscere ed apprezzare dalla community. Sarebbe anche un’interessante alternativa ai titoli più conosciuti, ed ultimamente stanno spuntando fuori MOBA sempre più “nuovi” e sorprendenti che lasciano senza parole il giocatore, facendo provare un’esperienza innovativa su un genere già conosciuto; basta infatti un cambiamento ad una piccola meccanica di gioco ed ecco che tutto si capovolge e sembra di giocare a qualcosa di completamente diverso. Sempre sullo stesso tema, vi invito a leggere l’anteprima di Master X Master, un altro titolo che mi ha veramente lasciato senza parole. Aspettiamo di scoprire di più su Battlerite e speriamo che possa avere il successo che merita!