L’argomento delle microtransazioni è sempre stato caldo e delicato: in molti rifiutano categoricamente una simile pratica, specie dopo aver speso circa 70€ per comprare un titolo, mentre altri le gradiscono per avere skin o boost per i propri personaggi in-game e non solo. Ma si sa, i publisher puntano al massimo guadagno, e questo è sicuramente il caso di Activision. Da diversi anni ormai, le microtransazioni fanno parte della serie di Call of Duty, ma stando a quando riportato da un utente su NEOGaf, quest’anno potrebbero peggiorare ulteriormente con Infinite Warfare.
Dopo aver provato la beta multiplayer del gioco, l’attenzione dell’utente è stata catturata dal sistema di drop di rifornimenti e di crafting. Questi permetteranno ai giocatori di aggiungere funzionalità extra alle proprie armi, garantendo un vantaggio sugli altri giocatori. Per spiegare meglio il concetto, ha riportato uno screenshot della schermata di crafting:
Con questo sistema, come riportato nello screenshot d’esempio, è possibile aggiungere una killstreak al fucile d’assalto NV4 e ridurne il rinculo. Ovviamente si tratta di un’arma di livello Leggendario, quindi prima ci sarà bisogno di craftare tutti gli oggetti di rarità minore. Diversamente dalle varianti di Advanced Warfare, non ci sono riduzioni di statistiche tra una variante e l’altra, quindi l’NV4 Leggendario sarà più potente di un NV4 normale, sotto ogni punto di vista, garantendo un vantaggio sugli avversari che ne sono sprovvisti.
Il problema sta nel fatto che per craftare c’è bisogno di spendere soldi tramite una valuta chiamata “Salvage” (in inglese). L’utente ha notato che per ogni partita multiplayer si raccolgono in media 7-10 crediti Salvage. Per craftare la migliore versione di un’arma (Epica), ci sarà bisogno di 5840 crediti Salvage (la prima volta 200, poi 540, poi 1600 ed infine 3500). Ipotizzando di ottenere 10 crediti Salvage per partita, cosa molto improbabile, c’è la necessità di giocare 584 partite. Considerato che una partita può durare dai 7 ai 15 minuti, ci vorranno 97 ore di gioco per portare un’arma al livello Epico.
Visto che non tutti potranno e vorranno dedicare tutto questo tempo al gioco, ecco che arriva la possibilità di comprare (tramite soldi reali ovviamente) le casse di rifornimenti, sperando di ottenere i crediti e materiali necessari al crafting di un’arma. Cosa ne pensate di questo sistema introdotto in Call of Duty: Infinite Warfare? Secondo voi, potrebbe sbilanciare di molto il multiplayer?