Microsoft guarda al futuro e lo sta facendo creando un ecosistema sempre più avanzato e connesso: smartphone, tablet, pc e Xbox One compresa faranno parte del “Windows as a service” che risponde al nome di Windows 10.
A tornare sull’argomento è Chris Capossela, Chief Marketing Officer, che torna a ribadire come anche la console casalinga potrà godere del nuovo sistema operativo di casa Redmond, con tutti gli annessi servizi.
Si punta dunque ad un totale di 1 miliardo di dispositivi con Windows 10 in due anni, un traguardo ambizioso ma non impossibile.