Hearthstone non smette di innovare e di reinventarsi: sotto lo stendardo del nuovo anno, quello del Pegaso, salutiamo 3 vecchie espansioni che si aggiungono al già ricco formato Selvaggio, lasciando spazio al nuovo arrivato. Il Laboratorio di Frizzabombe è ricco di Servitori famosi rivisitati in versione giocattolo o peluche, eroi leggendari e personaggi stravaganti, tipici del mondo di Hearthstone. In questa recensione non faremo un’analisi tediosa del prodotto, ma ci concentreremo verso l’utilità effettiva delle carte, e annesse capacità di creare mazzi competitivi e divertenti.
Un laboratorio per tutti
Il Laboratorio di Frizzabombe è indubbiamente “frizzante”: la carta relativa al protagonista di questa avventura si riassume con l’aggettivo “stravagante”. Aggiungendo Frizzabombe Il Magnifico al vostro mazzo, potrete accedere a uno dei Mazzi Magnifici: si tratta di 6 mazzi speciali che offrono soluzioni strane, e in alcuni casi molto potenti. Di fatto si tratta di una carta per principianti, o per chi non ha una collezione ricca di carte: nel qual caso, Frizzabombe vi metterà in condizione di essere quanto meno competitivi (nei limiti del possibile) e strappare qualche vittoria anche a giocatori più navigati.
Dal punto di vista delle “bombe” ovvero quelle carte che al momento, risultano essere super-performanti troviamo:
- Re dei Pupazzi: la versione peluche di King Krush indomito e potentissimo.
- Zarimi Avvolgitempo: che consente al Prete di giocare un turno extra.
- Capitano Giocattolo Tarim: già famoso di suo, questa versione dotata dell’abilità Miniaturizza, consente al Paladino una discreta potenza di attacco.
- Barbaoro Cleptomane: che consente al mazzo Pirati del Ladro di sconfiggere chiunque in un solo turno!
- Hagatha la Leggenda: che nel mazzo Druido fa paura a tutti, trasformando due magie in due Melme Servitori.
- Incublocchi: versione giocattolo di Cicciazampa, che ci farà ripetere 3 volte i nostri “grido di battaglia” e ci darà anche la sua Mini-versione che ripeterà lo stesso effetto.
Insomma, di carte veramente forti ce ne sono molte, obbiettivamente Druido e Mago sono state le due classi meno potenziate e più sofferte per questo cambio di meta, ma come sappiamo non tutti possono essere in Top, sempre.
I Mazzi più forti
Al momento, e come è stato per gli ultimi 3 mesi, il Paladino si conferma al vertice della classifica, che si compone così:
- Paladino – Potenziamento dei Servitori in Mano
- Cacciatore – Servitori pedine e magie
- Cacciatore di Demoni – Tempo
- Stregone – Ruota della Morte
- Guerriero – Control
- Cavaliere della Morte – Arcobaleno
- Sciamano – Natura
- Sacerdote – Zarimi Draghi
- Ladro – Desiderio
- Mago – Elementale
- Druido – Combo
Il Paladino domina con una versione già vista in passato dell’Handbuff, mazzo che punta a potenziare i Servitori dalla mano prima di metterli in gioco, ma non è l’unica opzione di gioco: in Il Laboratorio di Frizzabombe potrete propendere per il Cacciatore che, forte di 100 e più pedine, riempirà il campo di cani robot, non potentissimi singolarmente ma delle vere minacce se presi in gruppo.
Il Cacciatore di Demoni torna alto in classifica con un mazzo che gioca benissimo contro i mazzi aggressivi, ed ha molta “benzina” anche se la partita dovesse protrarsi per le lunghe. Ghul’Dan lo Stregone porta il panico sul campo di battaglia con la sua Ruota della Morte, mentre il Guerriero, come sempre, si rifugia dietro all’egida della sua armatura, rivelandosi un vero osso duro.
Frizza che ti sfrizzo
Il Laboratorio di Frizzabombe è stato un vero toccasana per il gioco: non solo permette ai neofiti di approcciare al competitivo con mazzi molto forti, offerti dalla leggendaria che dà il nome all’espansione, ma cambia anche il paradigma della leaderboard dei mazzi. Non disperate però, se vi piace il Ladro ad esempio, sebbene sia un mazzo molto tecnico, potrete sempre giocarlo e vincere arrivando – magari con qualche difficoltà extra – al livello Leggenda.