Non ci sono buone notizie per i fan di BioShock: la serie di 2K nata su PS3 che fonde azione, avventura e un brivido di terrore n0n sta tenendo il passo con il mercato moderno. A rivelare questa battuta d’arresto che rischia di essere fatale per il futuro del franchise, è Bloomberg che, in un suo articolo, menziona due grandi difficoltà che il team di 2K sta attraversando nel tentativo, forse vano, di rilanciare la serie.
Dire con esattezza quale sarà il prossimo titolo della serie di BioShock e se, a questo punto, ci sarà, non è cosa semplice: stando a quanto riportato dalla fonte di Bloomberg, 2K avrebbe recentemente deciso di cestinare l’ipotesi di un remake del primo capitolo della serie. Lo sviluppo del progetto era stato avviato nel corso dello scorso anno per poi essere definitivamente archiviato nei primi mesi del 2025.
Un seguito che potrebbe non arrivare mai
Tra le brutte notizie, ne emerge una in parte positiva: 2K è effettivamente al lavoro su Bioshock 4 ma, stando a Bloomberg, la prima versione del progetto sarebbe stata recentemente scartata dallo stesso editore, portando così ad una necessità non solo di riscrittura del gioco stesso, ma anche alla creazione di un nuovo assetto nel team, sostituendo e cambiando di ruolo diverse figure leader dei vari settori dello sviluppo.
L’elemento narrativo, in particolar modo, ha inciso particolarmente su questa necessità di cambio ai vertici: 2K ha affermato, con una nota di risposta a Bloomberg, di voler dare al proprio pubblico un titolo all’altezza delle aspettative e che, per questo motivo, la componente narrativa ad oggi presentata necessita di una riscrittura che avverrà, verosimilmente, nei prossimi mesi.
La storia di BioShock 4 sembra destinata a non finire mai: fonti riportano che il gioco sia ormai in sviluppo da circa 10 anni, senza ancora alcun annuncio ufficiale da parte del publisher. Nel frattempo, Kevin Levine (originale creatore della serie) ha preso le redini di un nuovo team per dare vita al suo nuovo progetto, Judas.
