Di questi minuti la notizia: Terrence Gene Bollea, noto in tutto il mondo come Hulk Hogan, ci ha appena lasciati. Il 71enne della Georgia (USA) non è sopravvissuto ad un fulmineo infarto, avvenuto tra le mura della sua abitazione. Hulk Hogan era conosciuto tra gli appassionati di WWE e non solo come uno dei pià importanti e iconici wrestler della storia: i suoi baffi, gli occhiali da sole e l’atteggiamento sopra le righe ne avevano fatto un vero e proprio marchio di fabbrica.
Un personaggio “scomodo” ma indimenticabile
Hulk Hogan è stato un vero e proprio simbolo per una fetta degli statunitensi: sostenitore della destra trumpiana fino all’ultimo (tanto da apparire al fianco del presidente nel corso della più recente campagna elettorale) è passato alla storia non solo per i match spettacolari e per le acribazie che hanno cambiato il mondo della WWE, ma anche per le sue dichiarazioni sopra le righe, spesso fortemente giudicate, che hanno avuto gravi conseguenze sulle sua carriera: basti pensare alla sua espulsione dalla WWE, nel 2015, per una serie di dichiarazioni razziste.
Un personaggio controverso, ma indimenticabile per il mondo dell’intrattenimento televisivo statunitense: se oggi la WWE è quella che conosciamo, lo dobbiamo ad Hulk Hogan e a chi si è ispirato a lui negli anni successivi. Il dieci volte campione del mondo della WWE si era ritirato dalle scene ormai nel 2012, continuando ad apparire sotto forma di cameo e citazione da parte di altri membri dell’organizzazione, come fece John Cena.
