Monster Hunter Wilds: Recensione, la caccia più vivida mai provata

Monster Hunter Wilds snellisce e risolve diversi problemi del mondo di gioco, diventando a tutti gli effetti il punto di riferimento per la serie: ecco la recensione!

Tiziano Sbrozzi
Di
Tiziano Sbrozzi
Senior Editor
Lusso, stile e visione: gli elementi che servono per creare una versione esterna di se. Tiziano crede fortemente che l'abito faccia il monaco, che la persona...
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Recensioni
Lettura da 8 minuti
9.5 Eccellente
Monster Hunter Wilds

Se siete amanti della caccia ai mostri e avete seguito la saga di Monster Hunter nel corso degli anni, preparatevi: Monster Hunter Wilds è pronto a ridefinire l’esperienza di gioco con un’evoluzione spettacolare della formula classica. Questo nuovo capitolo della serie targata Capcom spinge il franchise verso nuove vette, abbracciando un mondo aperto più fluido e dinamico, combattimenti più intensi e un ecosistema che sembra pulsare di vita propria. La beta ha già dato un assaggio delle enormi potenzialità di questo titolo, e le aspettative non potrebbero essere più alte. Ma cosa rende Monster Hunter Wilds così speciale? Scopriamolo insieme in questa recensione!

Un pretesto ben confezionato

Monster Hunter non è mai stato famoso per la profondità della sua trama, e anche in Wilds la storia svolge il ruolo di un piacevole contorno,, piuttosto che di un piatto principale. Il gioco inizia con una missione introduttiva che, tra cutscene spettacolari e momenti di tensione ben costruiti, ci guida attraverso le meccaniche di base. Seppur non particolarmente innovativa, la narrazione riesce comunque a intrattenere e a creare quel senso di avventura che spinge il giocatore a immergersi nel mondo di gioco. Insomma, se cercate una storia degna di un RPG epico stile Baldur’s Gate 3, potreste rimanere delusi, ma se volete un contesto leggero e divertente per giustificare le vostre battute di caccia, Monster Hunter Wilds fa il suo dovere.

A bordo della classica nave volante, sarete chiamati in causa per risolvere il mistero di un ragazzo trovato in fin di vita nel deserto: dopo averlo tratto in salvo dalla furia del posto in cui si trova, scoprirete che l’adolescente non ricorda molto del suo passato, eccetto il feroce attacco di un mostro al suo villaggio. Inizia così un “viaggio nell’avventura” nella quale scoprirete, piacevolmente, che il gioco è interamente doppiato in italiano e che perfino il Felyne che vi portate appresso avrà uno spiccato accento italico (tranquilli, se non vi piace potrete sempre impostare miagolii e versi classici).

A caccia!

Qui arriva il vero pezzo forte del gioco: Monster Hunter Wilds prende tutto ciò che amavamo di Monster Hunter World e lo espande in modo esponenziale. La prima grande rivoluzione sta nella fluidità dell’esperienza di gioco: non ci sono più caricamenti netti tra le aree, il mondo si sente connesso e ogni decisione che prendiamo ha un impatto immediato. Le città e i villaggi non sono più semplici hub scollegati dalle zone di caccia, ma fanno parte di un mondo vivo e in costante evoluzione. Il meteo dinamico e il ciclo delle stagioni poi non sono solo elementi estetici, perché influenzano attivamente la presenza dei mostri, la loro aggressività e persino le risorse disponibili. Questo rende ogni caccia un’esperienza unica, obbligando il giocatore ad adattarsi costantemente.

Un altro enorme miglioramento riguarda la gestione delle missioni: dimenticatevi il vecchio sistema dei tabelloni, ora è possibile accettare e cambiare missioni direttamente nel mondo di gioco senza dover tornare in un hub. Questo rende l’azione più immediata e riduce i tempi morti tra una caccia e l’altra. L’ecosistema dei mostri è stato notevolmente ampliato: in Wilds, le creature non sono semplici bersagli da abbattere, ma interagiscono tra loro, cacciano, si riproducono e si adattano all’ambiente circostante. Ad esempio potreste trovarvi nel bel mezzo di una battaglia tra due titani mentre cercate di completare la vostra missione, oppure scoprire un nuovo predatore emergere quando meno ve lo aspettate.

Il nuovo sistema di navigazione è un’altra delle grandi innovazioni di Wilds: la mappa ora mostra in tempo reale la posizione dei mostri, il loro livello di minaccia, e persino il tempo stimato prima che lascino l’area. Questo permette di pianificare la caccia in modo molto più strategico, evitando sprechi di tempo e rendendo ogni sessione più dinamica. Inoltre, il nuovo sistema di spostamento rende le lunghe traversate meno noiose: grazie ai nuovi mezzi di trasporto e alla possibilità di impostare punti di navigazione, muoversi nel mondo di Monster Hunter Wilds è finalmente un piacere piuttosto che una fatica. Alcuni puristi potrebbero obbiettare su queste innovazioni, ma del resto un cambiamento era nell’aria da tempo.

Wilds introduce un’importantissima novità nel combattimento: la possibilità di utilizzare due armi intercambiabili. Questo aggiunge un nuovo livello di complessità alla caccia, permettendo ai giocatori di adattarsi meglio alle diverse situazioni. Tuttavia, padroneggiare due armi richiederà più tempo e una maggiore familiarità con le meccaniche di gioco, rendendo il tutto ancora più stimolante per i veterani della serie.

Non sottovalutiamo poi che le modifiche ai moveset delle armi esistenti rendono il combattimento più fluido e dinamico: ad esempio, il martello ora permette di schivare senza perdere la carica, mentre altre armi hanno ricevuto nuove combo, e sono stati implementati miglioramenti alla mobilità. Questo rende ogni caccia più spettacolare e soddisfacente, anche per chi ha già passato centinaia di ore nei capitoli precedenti.

Tirando le somme

Monster Hunter Wilds rappresenta un salto evolutivo incredibile per la serie. La fluidità dell’esperienza di gioco, la vivacità del mondo, il nuovo sistema di caccia e il combat system migliorato lo rendono, senza dubbio, il capitolo più ambizioso mai creato. Nonostante qualche piccolo problema di performance, il gioco ha tutte le carte in regola per diventare il nuovo punto di riferimento del genere.

L’unico vero tallone d’Achille infatti di Monster Hunter Wilds è la performance: con un mondo così vasto, un dettaglio grafico superiore e una densità di mostri e ambienti più elevata, il gioco fatica a mantenere una fluidità costante, soprattutto su console. Anche in modalità performance, i cali di frame rate sono evidenti in alcune situazioni, e questo potrebbe essere un problema per chi cerca un’esperienza ultra fluida.

Se giocate su PC probabilmente avrete meno problemi, ma i giocatori su console dovranno forse accettare qualche compromesso in termini di prestazioni. Dal punto di vista grafico, se in combattimento la resa estetica è spesso esaustiva, quando si parla di filmati e zoom sui volti, la qualità visiva mostra il fianco, rivelando armature gonfie di pixel “spalmati” in stile PS3, e la cosa fa arricciare più di qualche sopracciglio. Se siete fan della serie, preparatevi a perdere ore e ore in questo mondo spettacolare. Se invece non avete mai giocato a Monster Hunter, Wilds potrebbe essere il capitolo perfetto per iniziare. Prendete le vostre armi, affilate le spade e preparatevi a vivere l’esperienza di caccia definitiva!

Monster Hunter Wilds
Eccellente 9.5
Voto 9.5
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Lusso, stile e visione: gli elementi che servono per creare una versione esterna di se. Tiziano crede fortemente che l'abito faccia il monaco, che la persona si definisca non solo dalle azioni ma dalle scelte che compie. Saper scegliere è un'arte fine che va coltivata.