Il fenomeno del crunch è sicuramente uno dei più diffusi negli ultimi tempi ma il CEO di Insomniac Games ha da poco spiegato come sia stato evitato proprio su Marvel’s Spider-Man, ponendo come prova il boss finale del gioco. In una lunga intervista Ted Price ha spiegato come serva dare più creatività agli sviluppatori, in modo da ottenere risultati incredibili.
Il famoso titolo dedicato a Peter Parker, di cui recentemente è stato annunciato l’atteso seguito, doveva avere una boss fight finale molto diversa a quella attualmente presente, che avrebbe coinvolto l’intera città. Questa prima ipotesi però avrebbe costretto gli sviluppatori a turni più faticosi e lunghi, il famoso crunch, che però è stato evitato. Ovviamente si parlerà di spoiler riguardante il finale del gioco.
Alla fine della sua incredibile avventura, Peter Parker si ritrova faccia a faccia con il suo mentore Dottor Octavious, noto ormai con il suo nuovo nome da cattivo ovvero Doctor Octopus o Doc Ock. I due, stando alle dichiarazioni di Ted Price, dovevano confrontarsi in un combattimento che avrebbe coinvolto tutta la città di New York, cambiando completamente la mappa di gioco.
Questa ipotesi avrebbe però portato al crunch, costringendo gli sviluppatori a turni estenuanti pur di ottenere un finale che avrebbe visto i due combattere tra i cieli della città, con scene simili a quelle di un film. Il team però ha preferito cambiare l’approccio, incentrando tutto sul rapporto tra i due personaggi piuttosto che sulla spettacolarità.
È stata quindi presa la decisione di far diventare il combattimento più personale, evidenziando come il rapporto tra i due cambierà per sempre, creando uno dei combattimenti più belli e amati dai giocatori. Questo nuovo approccio non solo ha evitato il crunch all’interno di Marvel’s Spider-Man, ma ha anche permesso di dare più libertà creativa, che è stata poi ricompensata dal grande pubblico.
Le dichiarazioni originali del CEO di Insomniac Games sono le seguenti:
Originariamente, volevamo realizzare una boss battle che vi portava lungo tutta New York City, ma era completamente fuori portata. C’era la tentazione di inserirla a forza, andando a correre contro un muro tenendo la testa bassa. Ma il team ha fatto un passo indietro e ha pensato a cosa fosse importante per i giocatori, e quello è stato la rottura della relazione tra Peter ed il suo vecchio mentore, il Dottor Octavious. Hanno ripensato alla battaglia ed hanno compreso che non era necessario distruggere la metà di New York per far funzionare il loro rapporto. In effetti, sarebbe andato completamente contro quello su cui stavamo lavorando. Come risultato, la battaglia finale è molto più intima e personale, ha un impatto emotivo molto più grande rispetto a quanto avevamo pianificato, e si è incastrato con il tempo che avevamo a disposizione.