Il caso Cyberpunk 2077 è tutt’altro che finito. Il Blockbuster di CD Projekt Red continua a risultare non disponibile nello store digitale PlayStation, rimosso il 18 dicembre 2020 a causa dei numerosi bug e problemi che minavano l’esperienza di gioco in maniera preponderante. L’azienda polacca ha commentato recentemente che sta “lavorando con Sony” per riportare il proprio titolo sul negozio virtuale. Tuttavia vista la posizione che Sony ha dovuto prendere in relazione al gioco, facendo un enorme strappo alla regola nella sua politica di rimborsi, possiamo immaginare che la casa giapponese pretenda da CD Projekt Red il rilascio di un prodotto che rasenti la perfezione. Purtroppo ancora oggi, dopo diverse patch e hotfix rilasciati nel corso dei mesi, il gioco presenta ancora gravi problemi, soprattutto su Ps4 base.
Cyberpunk 2077 è un caso più unico che raro. Il gioco infatti è l’unico caso di produzione ad alto budget ad essere stato rimosso dallo store digitale di PlayStation a causa di problemi tecnici. E’ chiaro ormai che negli studi di CD Projekt Red qualcosa è andato storto, Infatti sono sorte diverse storie che raccontano di un periodo travagliato e stressante per gli sviluppatori della software house polacca. Per quanto non possiamo sapere la veridicità di queste dichiarazioni, è da ammettere che su più fronti l’azienda è stata accusata di mal gestione delle sue risorse e di concentrarsi più sulla campagna pubblicitaria del gioco che dello sviluppo stesso, che, a detta di alcuni, sarebbe iniziato solamente nel 2016.
Dal momento della condivisione, da parte del Director Adam Badowski, della Roadmap contenente i diversi step per portare il gioco alla sua forma migliore, possiamo fare un quadro più dettagliato della situazione del gioco. Mentre il titolo continua a ricevere piccole patch correttive regolarmente, il primo DLC gratuito dovrebbe arrivare nel corso della metà di quest’anno. Tutt’altra storia per la tanto attesa patch next gen, che probabilmente non la vedremo prima della fine del 2021, se non nel prossimo anno. Non ci resta dunque che sperare che CD Projekt Red tenga duro e che riesca a presentare ai giocatori una versione di Cyberpunk 2077 degna del gioco che sarebbe dovuto essere.