The Medium di Bloober Team si preannuncia come il loro gioco più ambizioso fino ad oggi, e il gancio centrale che lo distinguerà dagli altri nel genere e dagli sforzi passati di Bloober è il suo gameplay a doppia realtà, che vedrà i giocatori navigare tra il mondo degli spiriti e il mondo reale contemporaneamente in determinati punti del gioco. Durante le scorse ore, durante un domanda e risposta con Gaming Bolt, il produttore Jacek Zieba ha svelato la longevità di The Medium, che è rimasta ignota al pubblico sino ad oggi. In particolar modo, il titolo durerà dalle 8 alle 10 ore, una durata ad hoc per un titolo di questo tipo. Quando è stato interrogato sulla meccanica della doppia realtà e su come funzionerà all’interno del gioco stesso, Zieba ha detto che sarà usata tanto per scopi di narrazione quanto per il gameplay, e che circa il 33% del gioco farà uso della meccanica in questione, il che significa che non sarà una cosa costante e dinamica che i giocatori potranno usare ogni volta che vorranno:
La convinzione principale del gioco è la dualità e fornire diversi punti di vista, a partire dalla storia fino alla fine del gameplay, motivo per cui il gameplay in doppia realtà è uno dei fondamenti di The Medium. Il gioco non appare sempre con un gameplay a doppia realtà poiché i giocatori possono aspettarsi di giocarci circa il 33% del gioco, mentre il resto del gioco si svolge all’interno di una singola realtà, sia nel mondo reale che in quello spirituale mondo.
Questo per sorprendere costantemente i giocatori in quale mondo si trovano attualmente e mira anche a porre nuove sfide: come possono i giocatori utilizzare il mondo a loro vantaggio? In alcuni punti del gioco, il giocatore sarà in grado di spostarsi dal mondo reale a quello spirituale in luoghi specificatamente designati. Non sarà possibile passare da un mondo all’altro in qualsiasi momento nel gioco poiché l’intero gioco è progettato in modo che le nuove meccaniche di gioco possano essere scoperte all’interno delle loro realtà e tra loro durante il gioco in doppia realtà.
Zieba ha continuato spiegando che mostrare due realtà simultaneamente è “la filosofia principale del Bloober Team progettata per migliorare ulteriormente la storia“, ma che entrerà in gioco anche sul fronte del gameplay e dell’atmosfera. Nella stessa intervista, Zieba ci ha anche parlato di come personaggi del calibro di Silent Hill e Resident Evil siano serviti da ispirazione per il team di sviluppo di The Medium in termini di cose come l’atmosfera e gli angoli di ripresa fissi. Oltre a ciò, vi ricordiamo che The Medium verrà lanciato per Xbox Series X/S e PC a partire dal 28 gennaio 2021, a causa del suo ultimo rinvio.