5 giochi retrò da provare assolutamente con un emulatore

Gli emulatori sono dei programmi gratuiti realizzati da delle community di appassionati che si impegnano per la preservazione dei videogiochi.

Redazione
Di Redazione Lettura da 4 minuti

Se non abbiamo più vecchie console e, soprattutto, vecchi televisori a tubo catodico, per scoprire di più sul mondo dei giochi retrò, avremo bisogno di emulatori e di ROM, magari utilizzando una VPN per effettuare i download. Perché si sa, non c’è niente di meglio che giocare a un classico dei videogiochi.

Cosa sono gli emulatori e cosa sono le ROM?

Per poter giocare a un vecchio videogioco per console su di un computer servono due elementi: un emulatore e una ROM.

L’emulatore non è altro che un programma in grado di imitare il comportamento e le funzionalità di una vecchia console sfruttando la potenza di calcolo dell’hardware attuale.

La ROM, invece, non è altro che una copia delle vecchie cassette o dei CD in un formato che può venir letto dall’emulatore.

Gli emulatori sono dei programmi gratuiti realizzati da delle community di appassionati che si impegnano per la preservazione dei videogiochi dall’obsolescenza tecnologica.

Esistono emulatori per praticamente qualsiasi tipo di console esistente: alcuni sono programmati con in mente la massima precisione, mentre altri sono programmati per la versatilità.

Le ROM vengono realizzate copiando dato per dato il contenuto delle vecchie cassette o dei vecchi CD all’interno di dispositivi collegati ad hard disk.

In ogni caso, ecco cinque videogiochi da provare assolutamente con un emulatore.

Super Mario Bros 3 (1988) su NES

Super Mario Bros 3, terzo capitolo della storica saga Nintendo, è uno di quei giochi immortali che nonostante i trent’anni di vita sembrerebbe uscito l’altro ieri. È un titolo imprescindibile per chiunque sia interessato alla storia dei videogiochi.

Sonic The Hedgehog (1991) su Genesis

Impossibile parlare di Super Mario Bros senza citare almeno una volta il suo rivale storico Sonic The Hedgehog, il leggendario porcospino blu. Sonic si muove velocemente all’interno di livelli coloratissimi e pieni di segreti, muovendosi in un mondo ancora oggi memorabile.

Final Fantasy 6 (1994) su SNES

Final Fantasy 6 è uno dei giochi di ruolo più incredibili a cui si possa giocare ancora oggi. Quattordici personaggi diversi con emozioni e volti da imparare finiranno per trasportare noi giocatori all’interno di ambientazioni meravigliose e battaglie epiche da vivere un turno per volta

Metal Gear Solid (1999) su Playstation

Metal Gear Solid è un videogioco stealth che rappresenta il perfetto punto d’incontro tra videogiochi e cinema. Una trama adulta, con personaggi memorabili e cattivi indimenticabili, trasporterà noi giocatori all’interno degli intrighi fantapolitici di Hideo Kojima, autore del gioco.

Pokémon Cristallo (2000) su Game Boy Color

Pokémon Cristallo è ancora oggi considerato il miglior capitolo di una serie trentennale, capace di modificare per sempre il mondo della cultura pop.

Oltre 250 mostri diversi da catturare e addestrare per esplorare ben due regioni diverse, con caratteristiche uniche tra loro per decine di ore di gioco.

Perché utilizzare una VPN quando scarichiamo un gioco retrò?

La distribuzione e il download delle ROM, se non si tratta di videogiochi di natura open source o abandonware sono da considerarsi illegali.

Per questo motivo utilizzare una VPN è il modo migliore per approcciarsi al retrogaming, mettendo da parte la paura per eventuali ripercussioni legali.

Una VPN, infatti, è lo strumento perfetto per mascherare la propria identità agli occhi dei provider modificando in maniera del tutto automatica il nostro IP e la nostra provenienza.

Il download degli emulatori è da considerarsi legale, visto che sono programmi realizzati artigianalmente da sviluppatori volenterosi, e si possono scaricare tranquillamente senza VPN.

Discorso diverso per le ROM, file più delicati spesso malvisti dagli ISP. In questo caso, usare una VPN è importantissimo.

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