{"id":475774,"date":"2024-05-27T10:00:55","date_gmt":"2024-05-27T08:00:55","guid":{"rendered":"https:\/\/gamelegends.it\/?p=475774"},"modified":"2024-05-26T16:34:25","modified_gmt":"2024-05-26T14:34:25","slug":"ghost-of-tsushima-directors-cut-recensione-della-versione-pc","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/gamelegends.it\/ghost-of-tsushima-directors-cut-recensione-della-versione-pc\/","title":{"rendered":"Ghost of Tsushima: Director’s Cut – Recensione della versione PC"},"content":{"rendered":"
Ghost of Tsushima<\/strong> ha gi\u00e0 avuto pi\u00f9 di un modo per stregarci e ammaliarci con la sua incredibile atmosfera<\/strong> e il suo gameplay interessante, che nonostante gi\u00e0 alla sua prima uscita fosse abbastanza derivativo, seppe conquistare il pubblico sia con una personalit\u00e0 molto forte, sia con un paio di chicche niente male. Con la Director’s Cut<\/strong> poi, un anno pi\u00f9 tardi, il lavoro di Sucker Punch<\/em><\/strong> si \u00e8 ulteriormente migliorato, non solo dal punto di vista tecnico per il suo arrivo sull’ammiraglia odierna, PlayStation 5, ma anche con diverse aggiunte che lo hanno reso ancora pi\u00f9 completo, sia nella storia, sia in alcune meccaniche limate.<\/p>\n Negli ultimi giorni Ghost of Tsushima Director’s Cut<\/strong> \u00e8 arrivato anche su PC<\/strong>, la versione ultra definitiva che dar\u00e0 ai possessori di macchine molto performanti -e non solo – di mettere mano sul titolo, e di sfruttarne le potenzialit\u00e0 al meglio, anche oltre quelle di PlayStation 5. Scopriamola insieme nella nostra recensione.<\/p>\n Ovviamente in questa recensione non daremo che un’infarinatura della trama<\/strong> del gioco, dato che l’abbiamo ampiamente esplorata sia nella prima recensione del gioco<\/a>, sia quando \u00e8 uscita la Director’s Cut<\/a> su console, che vi invitiamo a recuperare.<\/p>\n All’interno del titolo verremo messi al controllo di Jin Sakai<\/strong>, erede del suo clan, che tenter\u00e0 invano insieme ai samurai guidati da suo zio, di respingere l’esercito dei Mongoli sbarcato in Giappone. Riprendendo i fatti storici, l’invasione ha avuto ovviamente successo, e le intere forze giapponesi vengono spazzate via da Khotun Khan<\/strong> e i suoi uomini. Jin viene salvato da una ladra, Yuna<\/strong>, dopo essere stato gravemente ferito e dato per morto. Da questo momento in poi, e dopo una nuova sconfitta di cui non vi parleremo per non anticiparvi troppo, Jin inizia un viaggio per liberare Tsushima, sacrificando parte del suo onore, e unendo allo stile dei samurai, delle tecniche furtive e dedicate all’assassinio silenzioso<\/strong> (da qui il soprannome, lo Spettro<\/em>). Dopotutto i mongoli non conoscono l’onore, quindi \u00e8 necessario combattere il fuoco col fuoco.<\/p>\n<\/a><\/p>\n
Il ritorno del Fantasma<\/strong><\/h2>\n