{"id":445682,"date":"2022-07-08T18:00:26","date_gmt":"2022-07-08T16:00:26","guid":{"rendered":"https:\/\/www.gamelegends.it\/?p=445682"},"modified":"2022-07-08T18:00:26","modified_gmt":"2022-07-08T16:00:26","slug":"klonoa-phantasy-reverie-series-recensione-ritorno-inaspettato","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/gamelegends.it\/klonoa-phantasy-reverie-series-recensione-ritorno-inaspettato\/","title":{"rendered":"Klonoa Phantasy Reverie Series – Recensione, un ritorno inaspettato"},"content":{"rendered":"

Klonoa Phantasy Reverie Series<\/strong>, protagonista della recensione di oggi, \u00e8 la riproposizione di una delle delle migliori serie di nicchia del mondo dei platform<\/strong>. Una coppia di titoli che ha sempre avuto una fanbase molto affezionata<\/strong>, soprattutto al primo capitolo uscito per PS1, nonostante non gremita come per i pi\u00f9 famosi Crash<\/em> e Spyro<\/em>. La domanda sorge per\u00f2 spontanea: i due Klonoa<\/strong> sono platform 3D ancora in grado di rendere bene nel 2022<\/strong>, oppure sono proverbialmente invecchiati male? Vediamolo insieme!<\/p>\n

Klonoa Phantasy Reverie Series: un’esperienza ancora attuale!<\/strong><\/h2>\n

Il punto focale di Klonoa Phantasy Reverie Series<\/strong> in questa recensione sar\u00e0 ovviamente il gameplay, come nella maggior parte dei platform 3D o 2D, e in un mondo videoludico come quello odierno \u00e8 spesso difficile proporre questo tipo di esperienze, soprattutto se si tratta di titoli non invecchiati molto bene. Klonoa in questo non fallisce<\/strong>, perch\u00e9 la sua formula propone un ritmo di gioco alto<\/strong>, frizzante e in grado di divertire anche i non amanti del genere.<\/p>\n

Anzitutto Klonoa \u00e8 3D<\/strong>, vero, ma il gameplay \u00e8 quello da platform 2D<\/strong>. Il 3D applicato ad esperienze nate come 2D era una prassi ai tempi della PS1<\/strong>, un esempio su tutti nell’ambito dei platform \u00e8 Pandemonium<\/em>, per citarne uno. Questi giochi avevano il pregio di sfruttare una regia tridimensionale, con inquadrature che prendevano diverse angolazioni e percorsi non realmente lineari, pur tenendo ancorato il personaggio a un “binario”, per intenderci. Poi una delle “gimmick” di Klonoa \u00e8 sempre stata anche l’avere degli snodi in queste rotaie immaginarie, dove prendere percorsi opzionali per raccogliere collezionabili o dei bonus, facendo quindi completismo<\/strong>.<\/p>\n

\"Klonoa<\/p>\n

Questo tipo di formula 2D con estetica completamente 3D funziona ancora molto bene e, in un mondo di platform interamente o solo 3D o solo 2D, pu\u00f2 essere un’alternativa carina per spezzare la monotonia. Forse anche per questo Klonoa – e probabilmente soprattutto – anche nel 2022 riesce a funzionare molto bene ed \u00e8 gradevole da giocare<\/strong>.<\/p>\n

Al di l\u00e0 di tutte queste caratteristiche, che compongono l’ossatura di Klonoa Phantasy Reverie Series<\/strong>, il vero pro del titolo in questa recensione, come detto \u00e8 indubbiamente il ritmo di gioco<\/strong>. Alto, abbastanza serrato per certi versi, e soprattutto (anche se sicuramente soggettivo) piacevole. A rendere tutto questo possibile ci pensa una delle meccaniche peculiari, ossia l’uso dei Proiettili Eolo<\/strong> che Klonoa pu\u00f2 sparare dal suo gigantesco anello d’oro<\/strong>, usandolo quasi a mo’ di arco. Questi proiettili possono gonfiare i nemici del mondo di Klonoa<\/strong>, permettendo al nostro piccolo eroe di posizionarli sopra la propria testa come dei palloncini. Una volta in possesso di un nemico, possiamo lanciarlo in tutte le direzioni<\/strong>, anche verso lo sfondo dello scenario e verso la “telecamera”, oppure verso il basso premendo il tasto del salto mentre si \u00e8 in aria, cosa che permetta di effettuare un doppio salto<\/strong>.<\/p>\n

Da spiegare potrebbe sembrare macchinoso, in realt\u00e0 pad alla mano<\/strong> risulta tutto incredibilmente fluido e piacevole. Forse \u00e8 proprio questo l’aggettivo che si potrebbe dare a Klonoa, \u00e8 piacevole da giocare<\/strong>. Poi ovviamente non si esclude che non lo si possa apprezzare, il gioco che piace a tutti non esiste, ma mentiremmo se dicessimo di non esserci personalmente divertiti.<\/p>\n