{"id":316266,"date":"2019-12-13T16:30:54","date_gmt":"2019-12-13T15:30:54","guid":{"rendered":"http:\/\/www.gamelegends.it\/?p=316266"},"modified":"2019-12-13T16:30:54","modified_gmt":"2019-12-13T15:30:54","slug":"godfall-anteprima-del-nuovo-titolo-sviluppato-da-counterplay-games","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/gamelegends.it\/godfall-anteprima-del-nuovo-titolo-sviluppato-da-counterplay-games\/","title":{"rendered":"Godfall – Anteprima del nuovo titolo sviluppato da Counterplay Games"},"content":{"rendered":"

Godfall ci lascia tutti a bocca aperta<\/strong>, dirompendo sul palco della kermesse dei The Game Awards 2019<\/strong>: dopo un trailer, che andiamo ad analizzare, scopriamo che il titolo sar\u00e0 uno dei primi giochi disponibili al lancio di Sony PlayStation 5<\/strong>. Scopriamo in seguito che il titolo sar\u00e0 disponibile sempre nel periodo natalizio del 2020 anche su Epic Games Store<\/strong>, il che rende di fatto il gioco di Gearbox<\/strong> un esclusiva console solo per Sony mentre chi possiede un PC potr\u00e0 goderselo senza problemi.<\/p>\n

Partendo dal design del logo, troviamo immediatamente degli elementi interessanti: il font del logo ci fa pensare sicuramente ad un mondo egizio, mentre la lettera “O” del nome \u00e8 lavorata con moltissimi stili,<\/strong> il primo che salta sicuramente all’occhio \u00e8 quello asiatico, con quelli che sembrano degli ideogrammi orientali, mentre due draghi in puro stile cinese sembrano rincorrersi.<\/p>\n

\"\"<\/p>\n

Di seguito scopriamo le armature dei nostri tre protagonisti che compaiono a schermo in quello che sembra essere un tempio in distruzione dal quale fuggono: il tempio contiene elementi estetici che ci fanno pensare a diverse culture come quella buddista e un’altra del centro America, probabilmente riconducibile al culto dei Maya. Perfino le porte del tempio, mentre il guerriero con l’armatura di leone (che tra poco analizzeremo) fugge, sono istoriate in stile arabesco<\/strong>, altro elemento scenico riconducibile ad un culto religioso. Subito dopo aver subito un colpo all’esterno delle porte del tempio, il cavaliere del Leone si alza, rivelando un’armatura ricca di dettagli simili a quelli della cultura orientale riconducibile al buddismo. Passando per l’elsa di una spada, incontriamo quella che sembrerebbe essere una donna, data la vita stretta e il lungo capello che esce dell’elmo: la sua armatura \u00e8 riconducibile alla cultura Maya o mesopotamica. Sullo sfondo compare il pi\u00f9 egizio dei tre, quello che sembra essere un cavaliere liberamente ispirato a Horus, dio egizio del sole. Alzando gli occhi al cielo, i nostri tre protagonisti sembrano trovarsi di fronte ad una lama gigantesca – quasi lanciata sul tempio – e sopra a questa lama una minacciosa idra a tre teste.<\/p>\n