VideogiochiGuide

Valheim – Guida su come ottenere il lino

Il lino in Valheim, nuovo gioco sviluppato da Iron Gate AB che nel corso di queste ultime settimane ha fatto parlare parecchio di sé per gli ottimi risultati ottenuti in termini di vendita – i quali sono riusciti a sorprendere tutti, compresa la stessa software house -, è una risorsa di fondamentale importanza per chiunque voglia lanciarsi in questa avventura, visto che serve alla creazione di diversi oggetti. Per crearlo servirà l’apposito tavolo, ma indipendentemente da questo, adesso vi spiegheremo come prendere tale materiale. Il lino è incredibilmente raro, quindi in caso lo trovaste in giro tenete gli occhi aperti e assicuratevi di farlo vostro.

Il seguente testo potrebbe contenere spoiler di natura narrativa e ludica su Valheim, l’ultima opera targata Iron Gate AB e pubblicata da Coffee Stain Studios. Vi consigliamo quindi di proseguire con attenzione al fine di evitare eventuali spoiler maggiori e minori, i quali potrebbero minare la vostra esperienza ludica.

1. Come ottenere il lino in Valheim

Per ottenere il lino a Valheim, dirigetevi verso un villaggio di Fuling nelle pianure. In questi luoghi, avete la possibilità di trovare un piccolo appezzamento di terreno coltivato con del lino che cresce su di esso.

2. Ripiantate il lino al più presto

Non appena trovate il lino, non andate a lavorarlo immediatamente. Dato che il materiale è difficile da trovare, vi consigliamo di ripiantarlo subito, così da incrementare la raccolta e avere l’opportunità di non rimanere mai senza. Il lino non cresce da nessun’altra parte, questo bioma è utile anche per l’orzo e per costruire strutture difensive, altre prerogative imprescindibili per chiunque voglia sperare di sopravvivere in questo vasto e pericoloso mondo.

Questi erano i nostri consigli per ottenere velocemente il lino; per maggiori informazioni su Valheim noi vi rimandiamo alla nostra sezione guide aggiornata con tutti i titoli del momento.

Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

    Rispondi

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

    Potrebbe interessarti anche