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The Legend of Zelda: svelato un capitolo con temi dark per Wii mai annunciato

Il successo di un videogioco, a volte, è legato anche ad altre scelte più o meno felici. Non sempre quello che si vuole realizzare ottiene i favori e i giusti risultati sperati, e quando questo accade, inesorabilmente, tutto il lavoro che è stato fatto viene cancellato. Anche i migliori possono sbagliare e alcune cose funzionare meno del previsto. Questo è quanto dovrebbe essere accaduto a un progetto mai annunciato di The Legend of Zelda per la vecchia console Wii.

La saga non ha assolutamente bisogno di presentazioni, e chiunque abbia posseduto l’iconica console Nintendo Wii avrà sicuramente giocato al titolo The Legend of Zelda: Twilight Princess. Quello che invece non abbiamo mai potuto giocare, per ovvie ragioni, è un prodotto che possiamo intravedere dalle poche immagini apparse in rete e che vi mostriamo in fondo all’articolo. Dei concept art, molto interessanti e dalle forti tinte scure e oscure, sarebbero le fasi primordiali di un progetto iniziato e poco dopo cancellato da parte di Nintendo.

Ad occuparsi di questo lavoro è stato lo sviluppatore Retro Studios (Metroid Prime) che avrebbe distribuito il titolo intorno agli anni 2005 e 2008. Forse, il motivo che si cela in questo dietrofront, riguarda la scelta del protagonista, non incentrata sul solito Link ma sull’ultimo discendente Sheikah. Dai concept art che possiamo vedere notiamo anche dei personaggi appartenenti all’universo di Zelda. Zora sembra essere maggiormente ispirato all’axolotl e un Gerudo dall’aspetto sinistro.

Proprio la timeline della saga è spesso piena di insidie, e i fan amanti della serie avrebbero avuto molto da ridire su questo capitolo che, a primo impatto, sembrerebbe essere il più cupo di tutti quanti, Twilight Princess compreso. In questo ipotetico capitolo mai annunciato, la trama vedeva Link uscire sconfitto da Ganon, andando a toccare una linea temporale già utilizzata spesso in passato.

Fonte:
Andrea Ferri
Da bambino mi innamorai subito della cultura pop, dei videogames, degli anime e del cinema. Cresciuto a suon di VHS, la posta di Sonia e di partite alla PS1, sono anche un avido collezionista di tutto quello che mi passa per le mani. Il mio amore più grande? Toy Story, al quale sempre sarò fedele verso l'infinito, e oltre!

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