VideogiochiGuide

The Legend of Zelda: Breath of The Wild – Guida ai Sacrari della Torre delle colline

SACRARIO DI KIWA ZATAS

Il sacrario si trova a sud est della torre delle colline nel crepaccio di Mortipher. Lanciate una freccia contro la sfera sulla colonna di destra per farla cadere nell’alloggiamento, così facendo dietro a una porta apparirà un’altra sfera. Prendete la seconda sfera, salite sull’interruttore a terra per far aprire un’altra porta e lanciate la sfera nell’incavo dietro la porta. Poi in alto al centro della stanza vedrete muovere una piattaforma avanti e indietro. Posizionatevi sulla pedana e, quando la piattaforma si avvicinerà abbastanza, colpite il cristallo davanti a voi saltate sulla piattaforma. Camminate sulla prima rampa, poi prendete la rampa a sinistra, da lì planate per prendere uno scrigno. Tornate giù e rifate la stessa cosa di prima, cioè colpite il cristallo e risalite sulla pedana mobile, saltate sulla pedana mobile e fate la prima rampa, poi però prendete quella di destra che vi condurrà all’altare.

SACRARIO DI TOH YASSA – sfida dei sacrari: la prova nel temporale

Si trova nascosto sull’isola principale del pianoro dei lampi a ovest della torre delle colline e per rivelarlo occorre risolvere la sfida che si svolgerà su un altopiano con quattro colonne. Ciascuna colonna ha un simbolo diverso e alla base ha un alloggiamento per la sfera. Due sfere sono già sull’altopiano, una in terra e una in cima alla colonna, mentre le altre due sono sopra due statue vicino all’altopiano. Il vostro compito sarà quello di prendere tutte e quattro le sfere e collocarle nell’alloggiamento relativo. A quel punto al centro delle quattro colonne apparirà il sacrario. Poiché la zona è piovosa evitate di indossare cose di metallo per non attirare i fulmini. Il modo per far arrivare le due sfere sulle statue fino all’altopiano è quello di bloccarle con stasys e colpirle con uno strumento pesante per farle caricare dell’energia sufficiente in modo che possano atterrare sull’altopiano. Per salire sulle statue, e anche sulla colonna dell’altopiano, dovete solo arrampicarvi, oppure attivare il turbine di Revali per creare una corrente ascensionale e planare vicino alla sfera. Questa manovra, però, sarà possibile eseguirla solo dopo che avrete risolto il labirinto di Vah Medoh. Quando sarete dentro il sacrario fate esplodete le rocce friabili con le bombe e in questo modo libererete un cubo di metallo, uno scrigno nascosto e un interruttore a terra sotto la piattaforma con l’altare. Con il kalamitron afferrate il cubo di metallo e dirigetelo sulla colonna a destra per far cadere il secondo scrigno. Sempre con il kalamitron posizionate il cubo di metallo sul grosso interruttore a terra che farà sollevare la grata che protegge l’altare. Usate nuovamente il cubo posizionandolo alla base della struttura che porta all’altare in modo che possiate utilizzarlo per salire sul primo gradone e poi usate le scale per raggiungere l’altare. Se non avete distrutto tutti i massi friabili potete in alternativa salire sulla rampa lì vicino, camminare sui massi rimasti come se fossero una passerella e planare fino al secondo gradone. A questo punto usate le scale, arrivate all’altare e concludete.

SACRARIO DI MIDDA ROKI – sfida dei sacrari: una notte di luna rossa

Sta a sud ovest della torre delle colline, sulla collina Waisan. Sul lato sud della collina Waisan ci sono guglie a forma di fungo. Su quella più alta dove c’è un capanno c’è Kashiwa, parlate con lui. La sua canzone narra della luna sanguinante, della pedana sotto a Kashiwa e del fatto che niente vi separa dall’aria notturna. La soluzione dell’indovinello per rivelare il santuario è la seguente: mettetevi sulla pedana senza abiti addosso, praticamente dovete rimanere con i boxer, durante la luna rossa. Potete attivare la luna sanguinante manualmente, passando del tempo accanto a un fuoco da campo, oppure completate altri incarichi e tornate alla pedana quando la luna sanguinante si verificherà naturalmente. L’arco di tempo in cui si deve effettuare questa sfida è dalle 21:00 e le 01:00. Quando sarete nel sacrario affronterete un nanoguardiano 3.0.

SACRARIO DI SHAO YO

Si trova a sud est della torre di Colbacco, nella gola Vapone. Mettetevi sulla mattonella osservando la sfera che viene lanciata in alto. Bloccate con stasys la sfera quando si trova nel punto più alto e colpitela con alcune frecce. Così facendo devierà dal percorso e si andrà a posizionare nell’incavo in basso. Adesso potete raggiungere due scrigni. Per il primo, tagliate le corde che sostengono la piattaforma di legno a destra e poi fatevi lanciare in aria con il propulsore e planate fino a dietro la grata che sta alle spalle della sfera posizionata nell’incavo. Poi tornate verso il propulsore e fatevi lanciare nuovamente, ma stavolta guardate in direzione del muro con il cancello alla base. Quando sarete all’apice della traiettoria, lasciate partire una freccia di fuoco contro il cristallo. Una volta fatto il cancello si solleverà, ottenendo dunque l’accesso all’altare.

SACRARIO DI MA NORA

Il sacrario è ben nascosto in una grotta sigillata a circa metà altezza del monte Rubra, sul fianco nord, a mezza strada fra la torre di Hebra e la torre delle colline, guardando la mappa anche a sud est del Mercato di Dormedolce. Quando sarete da questa parte della montagna, noterete sul versante una macchia più scura, si tratta dei massi che celano la caverna. Potete scoccare delle frecce bomba, oppure arrampicarvi sulla sporgenza sulla destra, lanciare una bomba e poi planare fino a entrare all’interno, avanzate, raccogliete lo scrigno e concludete.

SACRARIO DI SHI DAGOZU – sfida dei sacrari: le due ruote

Per vedere questo sacrario a sud della torre delle colline dovete completare la sfida. La prima cosa da fare è parlare con Kashiwa che sta su un ammasso di rocce a nord del ponte che collega la piana di Hyrule ovest alla piana Nichela. Dovete scoccare una sola freccia attraverso due fori di due pietre distanti tra loro. La posizione migliore è dalla distesa di pietre a ovest della strada di fronte a Kashiwa. Avvicinatevi alla roccia bucata nell’angolo ovest del campo ai piedi di un piccolo crinale. Puntate verso su est davanti a voi cercando di mirare più in alto rispetto al bersaglio in quanto dovete tenere conto della traiettoria della freccia. Compiuto il gesto apparirà il sacrario, ma prima di entrare ricordatevi di recuperare le frecce andate a vuoto. All’interno ci sono due interruttori a terra, quello di destra muoverà le pedane rotanti verso il basso a sinistra e quella di sinistra viceversa. Quindi salite sull’interruttore a sinistra e restateci finché vedrete che la sfera in alto a sinistra rotolerà giù diretta nell’alloggiamento dalla parte opposta. Adesso per sistemare la seconda sfera dovrete fare un passaggio alternato da un interruttore all’altro per mandarla nell’alloggiamento opposto al primo. Quindi salite sull’interruttore sulla destra per liberare l’altra sfera che inizierà a scendere verso la piattaforma rotante sottostante. Velocemente nel frattempo vi sarete spostati sull’interruttore di sinistra per muovere questa piattaforma, e quando la sfera inizierà la seconda discesa, andate di corsa nuovamente sull’interruttore destro per muovere la terza piattaforma che dirigerà la sfera nell’altra cavità. A questo punto si alzerà la grata accanto a voi che protegge l’altare. Prima di uscire mettetevi sul bordo del pavimento tra i due interruttori e guardate in basso al centro, noterete una grande mattonella quadrata decorata. Planate su di essa e su quel piano, nascosto a sinistra c’è uno scrigno. A destra invece c’è un interruttore, premendolo vedrete che la mattonella decorata diventerà un ascensore che vi riporterà all’altare, a questo punto avete finito.

SACRARIO DI MO RATANIA

Si trova a sud ovest della torre delle colline, dall’altra parte del fiume, sul lato sud del monte Satori. Saltate sulla prima piattaforma oscillante per passare da una pedana fissa all’altra, poi con il kalamitron attirate la seconda piattaforma oscillante e fatela dondolare, saltateci sopra e andate sulla pedana successiva. Poi con le frecce rompete le corde che sostengono un ponte levatoio, passateci sopra e andate leggermente a destra per prendere uno scrigno. Adesso iniziate il percorso a destra con le enormi mazze chiodate che impediscono il passaggio, quindi con il kalamitron potete spostarle una alla volta lasciandole con delicatezza dopo che sarete passati. C’è anche un altro metodo, e cioè, guardando le mazze noterete che sono appese a una catena a sua volta sostenuta da una trave, quindi con il kalamitron potete sollevare la mazza e farla passare sopra la propria trave e poi lasciarla, in questo modo la catena si accorcerà e voi potete passare sotto. Prendete lo scrigno situato a fine passerella, salite le scale, e voltatevi a sinistra. Vedrete una serie di piattaforme scorrevoli e dei binari. Con il kalamitron afferrate il primo e trascinatelo sul binario davanti a voi fino a fine corsa sulla destra, poi saliteci sopra e questo tornerà alla posizione originale. Adesso trainate con il kalamitron altre tre piattaforme, partendo da quella in basso, per formare una sorta di grande scalinata. Arrivati in cima alla terza planate in basso davanti a voi per prendere uno scrigno. Voltatevi per tornare indietro facendo quasi la stessa cosa di prima, cioè attirate la piattaforma più in basso, poi la seconda per salire fino alla terza. Arrivati in cima alla terza, voltatevi nuovamente e attirate la quarta, salite, attivate il cristallo e date fuoco all’edera. Per bruciare l’edera potete usare le frecce di fuoco o le frecce normali aiutandovi con le lanterne appese in alto. Sotto l’edera c’è un portone di metallo che potete aprire con il kalamitron, quindi andate verso l’altare.

Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

    Rispondi

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

    Potrebbe interessarti anche