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The Last of Us: Factions ai The Game Awards? Neil Druckmann tra i presentatori

Questi The Game Awards 2021 promettono di essere veramente scoppiettanti, con moltissimi titoli che sono stati confermati e altri che potrebbero essere visti nel breve periodo, come ad esempio The Last of Us: Factions che potrebbe essere allo show.

Il famosissimo co-director di Naughty Dog, Neil Druckmann ha infatti confermato la sua presenza allo spettacolo di stasera, con le teorie dei fan che non hanno tardato ad arrivare poco dopo l’annuncio. Factions è infatti un vociferato multiplayer stand alone per The Last of Us: Part2 che è rimato per un lunghissimo periodo fra le ombre dei rumor.

Ancora oggi infatti, non ci sono conferme che la presenza di Druckmann significhi l’arrivo di un possibile annuncio per Factions, ma il motivo della sua presenza potrebbe anche essere riconducibile ad altri motivi, come la serie televisiva su TLOU in sviluppo in questo momento.

Certo in linea di principio, potrebbe sembrare strano che si vada a parlare di film ai The Game Awards, ma ormai il cinema e i videogame condividono moltissimi spazi insieme. Ne è un esempio il trailer che verrà presentato durante lo spettacolo sul film di Sonic 2 e che è stato confermato in via ufficiale.

Per quanto riguarda The Last of Us: Factions anche se come accennato ci sono state delle voci in merito alla sua presenza ai The Game Awards, sappiamo in verità ancora pochissimo a riguardo, anche se molti fan ipotizzano possano esserci degli elementi similari a quelli dell’originale e spietato multiplayer del primo capitolo che vide la luce su PlayStation 3 nel lontano 2013.

Altri dettagli che erano emersi in passato, erano delle ricerche per posti di lavoro molto specifici, che discutevano di un ipotetico gioco multigiocatore nel quale sarebbero dovuti essere presenti anche dei personaggi controllati dall’intelligenza artificiale.

Già al tempo si era ipotizzato di una possibile presenza di orde di Zombie che forse avrebbero potuto sciamare per le mappe e infastidire o addirittura uccidere i player mentre si affrontano fra di loro. Tuttavia, queste teorie non hanno quasi alcun fondamento e di conseguenza vi invitiamo a prenderle con le pinze fino a conferma ufficiale, che speriamo avvenga questa sera proprio per opera del capo dei cagnacci.

Fonte:
Samuel Raciti
Videogiocatore incallito, lavora anche come Amministratore condominiale in real life. Questa professione gli ha insegnato, fra le altre cose, l’arte della pazienza e della mediazione, così scarsamente presenti nel mondo di Internet come in quello delle riunioni condominiali. Mal sopporta gli hater seriali, ma apprezza chi in buona fede si impegna per far valere il proprio pensiero e la propria visione del mondo dei videogiochi.

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