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The Callisto Protocol abbandona l’universo di PUBG

Quando The Callisto Protocol fu annunciato nel 2020 fu rivelato che avrebbe fatto parte dell’universo di PUBG, presentando un ambientazione in qualche modo collegata ad esso e con eventi che si sarebbero svolti decine di anni dopo il titolo Krafton.

Recentemente però, con un post su Twitter, Glen Schofield il fondatore di Striking Distance Studios annuncia che il gioco si discosterà dall’universo di PlayerUnknown’s Battlegrounds, ma sarà ambientato in universo a se stante. Questo è quanto ha affermato:

In origine The Callisto Protocol era parte dell’universo e della sequenza temporale di PUBG, tuttavia abbiamo deciso di creare un universo tutto dedicato al titolo. PUBG è fantastico e ci saranno ancora soprese per i fan, tuttavia The Callisto Protocol avrà il suo universo e la sua storia.

The Callisto Protocol fu annunciato ai The Game Awards nel dicembre 2020, nato da un’idea del creatore di Dead Space Glen Schofield, ex capo di Sledgehammer Games e Visceral Games che è stato nominato CEO del nuovo studio di sviluppo di PUBG Corporation Striking Distance Studios nel 2019.

The Callisto Protocol PUBGDal suo annuncio davvero poco si è sentito riguardo The Callisto Protocol, la cui uscita è prevista per il 2022, tuttavia speriamo fortemente che le parole di Schofield non preannuncio un qualche ritardo nello sviluppo del titolo.

Il titolo, secondo alcune voci, potrebbe vedere la sua uscita anche su piattaforme “old-gen” come PlayStation 4 e Xbox One, come da noi affrontato in questo articolo, questione presumibilmente forzata a causa della difficoltà ai tempi attuali di reperire una console nuova fiammante, come Xbox Series X o PlayStation 5.

Sono anche stati svelati alcuni piccoli dettagli, come l’utilizzo dei controller DualSense PlayStation 5, argomento da noi trattato qui. I’uscita del videogioco resta confermata per PlayStation 5, Xbox Series X/S, e PC. Non ci rimane che attendere fiduciosi altre novità a riguardo, di cui tratteremo in queste nostre pagine, quindi tenetele d’occhio mi raccomando.

Daniele Mastrangeli
Cresciuto a pane, nutella e Phillips Videopac G7000. Fra i suoi "meriti accademici" vanta un record in sala giochi di oltre un milione di punti a Street Fighter 2.

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