Se è vero che quest’anno ci sono alcuni giochi con un’ambientazione a tema nipponico come Sekiro: Shadows Die Twice, e NiHo 2 è anche vero che la scelta di Sucker Punch di sviluppare un titolo nel Giappone medievale è stata intelligente. Uno dei potenziali competitors in caso di scelta di luoghi simili, poteva essere Assassin’s Creed. Se fosse stato sviluppato riprendendo i caratteri peculiari della cultura giapponese, come d’altronde hanno sempre sperato i fan, di sicuro Sucker Punch con Ghost of Tsushima avrebbe subito una concorrenza più spietata.
Il nuovo titolo secondo ciò che è stato visto durante l’E3, risulta essere un titolo molto ben sviluppato con una eccellente grafica su personaggi e ambientazioni. Un elemento sicuramente molto interessante è stato relativo alle luci, che in modo dinamico incidevano su vegetazioni e foglie in movimenti, rendendo un effetto visivo veramente pregevole. Ghost Of Tsushima ricordiamo che è un’ esclusiva PlayStation4.