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Star Wars Battlefront Battle of Jakku, analizziamolo insieme!

Eccoci, cari lettori di Game Legends, con un altro speciale, stavolta dedicato a Star Wars Battlefront: reboot del celebre sparatutto uscito poco più di 10 anni fa. In questo speciale parleremo nello specifico del primo DLC uscito l’8 Dicembre scorso per tutti (dal 1° Dicembre per chi invece aveva prenotato il gioco) fornendo dettagli e le nostre impressioni (e anche qualche consiglio, perchè no?) sul primo contenuto di Battlefront.

Star Wars Battlefront "Battle of Jakku"

Con l’ormai imminente uscita al cinema del 7° episodio della saga di Star Wars, i ragazzi di DICE hanno pensato bene di celebrare tale avvenimento, realizzando due mappe e una nuova modalità di gioco a tema per il film nella quale vengono raccontati gli avvenimenti accaduti 29 anni prima de “Il Risveglio della forza”. Infatti la Battaglia di Jakku è un evento cruciale in cui la Nuova Repubblica si contrappone a importanti avamposti imperiali in un remoto pianeta desertico.

All’indomani della Battaglia di Endor che ha sancito la vittoria dei Ribelli, scopriremo come si sono formate le vaste e martoriate distese di Jakku che fanno da sfondo agli eventi di Star Wars: Il Risveglio della Forza. Ma andiamo adesso ad analizzare le mappe e la nuova modalità, chiamata: “Punto di svolta”.

PUNTO DI SVOLTA

Punto di svolta è una modalità per 40 giocatori (20v20) molto simile a un “Conquista e difendi” ma con alcune differenze. Questa modalità vede protagonisti i ribelli impegnati a sconfiggere l’Impero dopo la Battaglia di Endor.

E dove sono queste differenze? Ebbene, inanzitutto i soldati imperiali non potranno oltrepassare un certo punto della mappa (che via via si andrà a restringere se si perde un avampaosto), pena l’eliminazione dopo 10 secondi, mentre i ribelli possono spostarsi liberamente in qualsiasi parte della mappa. Questo influisce molto sulla strategia di combattimento: se da un lato come ribelle posso “fare il giro lungo” per poi prendere alle spalle il nemico e poi conquistare un avamposto, da soldato imperiale posso solamente aguzzare bene la vista e mettermi al riparo tra i rottami delle astronavi ed eliminare quanti più nemici possibili impedendo la presa dell’avamposto.

  • Gli avamposti hanno un tempo limite per essere conquistatati: una volta conquistato un avamposto, la mappa viene colpita da un attacco orbitale al fine di evitare una possibile rappresaglia dell’impero, il timer viene riazzerato e si ricomincia con una nuova sessione

  • Gli avamposti si conquistano una volta sola: se sto giocando come soldato imperiale e i ribelli attaccano un mio avamposto, ho un’unica possibilità: ritardare il più possibile la cattura dell’avamposto sino allo scadere del tempo (e quindi vincendo la partita). Ad esempio, poniamo il caso che il processo di cattura sia al 75% e l’Impero sia riuscito a respingere i ribelli, gli imperiali hanno due opzioni: continuare a difendere questa zona vulnerabile o presidiare un’altra parte della mappa. I ribelli, a loro volta, devono decidere se sferrare un nuovo attacco o se passare ad un altro avamposto

  • Sul campo potremmo utilizzare 2 dei mezzi già visti nelle modalità Supremazia e Assalto Camminatori, ovvero l’AT-ST e il T-47 Snowspeeder;

  • Per vincere bisogna catturare tutti gli avamposti o far scadere il tempo. Dipende in quale fazione vi troviate! ;D

LE MAPPE

La Tomba dei giganti” (la mappa appositamente creata per questa modalità), è forse la mappa più vasta dell’intero gioco. Lo scenario a cui assistiamo è a dir poco grandioso, deliziandoci con un panorama a dir poco maestoso. La cura per i dettagli è impressionante: zone in campo aperto si alternano a zone strette piene di ostacoli e ripari. Le battaglie sono onnipresenti: si vedono detriti che piovono dal cielo, e addirittura un Super Star Destroyer schiantarsi sulla superficie durante lo svolgimento della partita.

In questa mappa, vi consigliamo di eguipaggiare blaster con un gittata medio-lunga e abilità di supporto, in quanto la cooperazione tra gli altri giocatori sarà fondamentale se si vuole vincere la parita. L’utilizzo delle coperture (fornite dai mezzi e dalle astronavi abbattute) sarano fondamentali se si vuole sopravvivere a lungo. L’unica pecca è che potremo giocare in questa bellissima mappa solamente nella modalità Punto di svolta. Personalmente, ritengo che questa mappa, data la sua vastità, potrebbe essere aggiunta anche nelle modalità Supremazia ed Assalto Camminatori e aggiungendo anche gli AT-AT e con 1-2 caccia stellari avrebbero fornito una grossa marcia in più.

Per quanto riguarda invece la seconda mappa intitolata “Distese di Goazan” (disponbile in tutte le modalità eccetto le due citate poco fa), c’è ben poco da dire: si tratta di una mappa di medie dimensioni, costituita principalmente da un lungo corridoio centrale e da altre sei entrate secondarie (2 per ogni base e 2 centrali) che danno accesso ad altri 2 corridoi più stretti e come l’altra mappa, sono stati aggiunti diversi rottami utili per ripararsi dal fuoco nemico o colpire il nemico a sorpresa. Qui l’equipaggiamento varierà più che altro in base alla modalità scelta, ma vi consigliamo di equipaggiare blaster a gittata media e con elevata cadenza di fuoco. Forse questa, si tratta della meno riuscita delle due mappe in quanto non offre molto soluzioni creative al giocatore data la sua struttura a “senso unico”, il che crea un senso di confusione.

https://www.youtube.com/watch?v=8Zjt_Hr6gyo

CONCLUSIONI

La Battaglia di Jakku si è rivelato un discreto DLC e buon preludio de “Il Risveglio della Forza” aumentando a dismisura l’hype per il 7° episodio della saga di Star Wars! Viene da pensare che, forse, qualcosina in più potesse essere aggiunta in questo DLC, ma è altrettanto lecito pensare che DICE ed Electronic Arts abbiano tenuto da parte il meglio per le prossime espansioni che usciranno nel corso del 2016.

E voi avete scaricato la Battaglia di Jakku? Avete provato Punto di svolta? Cosa ve ne pare? Si tratta di una modalità degna di nota, oppure non aggiunge nulla di nuovo? Per questo ed altri aggiornamenti sul mondo videoludico, potete consultare il nostro sito e la nostra pagina Facebook, dove potete trovare news, recensioni, video, speciali e tanto altro! E ricordate:

MAY THE FORCE BE WITH YOU.

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