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Samsung annuncia i televisori di nuova generazione Neo QLED

In occasione del Consumer Electronics Show 2021, Samsung ha annunciato una nuova generazione di TV chiamati Neo QLED, i prossimi dispositivi di punta dell’azienda per quanto riguarda la gamma 8K e 4K, che portano la tecnologia QLED a un livello superiore grazie a una nuova sorgente luminosa, il Quantum Mini LED, controllata con precisione dalla tecnologia Quantum Matrix e dal processore Neo Quantum, un potente processore di immagini ottimizzato proprio per questi televisori.

Questa nuova serie di televisori è caratterizzata appunto da questi Quantum Mini LED, che misurano 1/40 di un LED convenzionale, e invece di utilizzare una lente per diffondere la luce e una cella per mantenere il led in posizione, questa nuova tecnologia utilizza degli strati più piccoli di led sovrapposti, presentando dunque una maggiore densità di led. La tecnologia Quantum Matrix consente un controllo ultra preciso della retroilluminazione e permettendo una visione più godibile di qualsiasi contenuto.

Questa nuova gamma di TV sarà anche molto ottimizzata per il gaming, grazie alle due nuove funzionalità esclusive “Super Ultrawide GameView” e “FreeSync Premium Pro“. La prima offre la possibilità di giocare sia in 21:9 che in ultrawide, a 32:9, consentendo, grazie a un campo visivo più ampio, di non perdere nessun istante dell’azione. La seconda di queste nuove feature, invece, permette di ridurre al minimo il rallentamento delle immagini su schermo. Inoltre in questi televisori sarà presente una barra di gioco integrata, che consente di monitorare e regolare rapidamente alcuni degli aspetti più importanti durante le proprie sessioni o, come cambiare le proporzioni, controllare l’input lag o connettere una periferica audio (come per esempio delle cuffie).

Insomma, dopo aver cercato di rivoluzionare il settore mobile grazie ai cellulari piegabili Galaxy Z Fold, questa nuova gamma di televisori targata Samsung sembra davvero voler imporsi nel mercato, settando un nuovo standard per la competizione che d’ora in avanti dovrà adattarsi a questa nuova tecnologia, che già sta facendo gola a moltissimi appassionati sia di informatica che di gaming, date le molte ottimizzazioni proprio per il mondo dei videogiochi.

Fonte:
Mauro Landriscina
Nato nel 1997 e al momento studente di Cinema, fin da piccolo si appassiona di videogiochi grazie al Game Boy Color del fratello maggiore. Pensa troppo al futuro e poco al presente, spesso perdendosi nei suoi pensieri e andando quindi a sbattere su qualche palo per strada. Il suo sogno nel cassetto è quello di dirigere un film d'animazione.

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