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Risultati finanziari di Nintendo attesi per il 26 ottobre

I risultati finanziari di Nintendo, validi per il semestre fiscale cominciato il 1 aprile 2016, verranno rilasciati al pubblico il 26 ottobre, salvo eventuali modifiche alla programmazione da parte dell’azienda. Il secondo trimestre fiscale terminerà tuttavia il 30 settembre 2016, ma la società impiegherà circa un mese per stilare i propri resoconti, anche in vista di una probabile riunione fra gli azionisti, durante la quale potrebbero essere annunciati i piani per il futuro della compagnia. Dopo il rilascio a luglio di Pokemon GO, app già divenuta virale nonostante le controversie associate, il titolo Nintendo ha fatto il boom in borsa, raddoppiando il proprio valore in meno di due settimane.

risultati finanziari

Tuttavia, in seguito alla chiarificazione del 25 luglio che la compagnia non produce effettivamente Pokemon GO – l’app, si ricorda, è proprietà di Niantic – la Nintendo ha perso circa il 18% del suo valore in un singolo giorno, quantificabile in oltre settecento miliardi di yen (quasi sette miliardi di dollari). I risultati finanziari di questo primo semestre segneranno probabilmente la direzione di Nintendo nell’immediato futuro e nel mercato della telefonia. La compagnia ha infatti annunciato tempo fa il rilascio di due applicazioni mobile per Animal Crossing e Fire Emblem. Cosa ne pensate del futuro di Nintendo? Sarà sempre più incentrato nel mondo mobile?

Federico "Alexeij" Zunino
Seguace disilluso di mamma Bioware, in un costante odi-et-amo con Bethesda e fanboy di Chris Avellone, nasce, cresce e va a sbattere a braccetto con Pokemon e la FX. Gli anni dei RTS sono lunghi e pieni di gioie, poi recupera American Conquest Serie Oro e rischia l'esaurimento nervoso contro l'IA del gioco. Da quel momento comincia la passione (leggi: ossessione) per gli RPG su ogni piattaforma fino a tornare recentemente su PC, sebbene abbia lacune catastrofiche su alcuni classici che non si può non aver giocato - vero, Final Fantasy? Scrive, legge fumetti da finto intellettuale dopo i traumi dovuti ai manga - ma la Sindrome di Stoccolma è una brutta cosa - e scrive ancora un po'.

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