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Resident Evil: Welcome to Raccoon City, l’incubo ha inizio nel nuovo trailer

Mancano pochi giorni all’uscita nelle sale di Resident Evil: Welcome to Raccoon City, il nuovo adattamento cinematografico in live action dell’omonima serie survival horror targata Capcom, e sul web è sbarcato un nuovo trailer che ci proietta all’interno delle atmosfere da incubo della città contaminata.

All’incirca un mese fa abbiamo avuto il primo trailer che ha presentato ufficialmente il film, raccontando nuovamente la storia iniziata nel 1996 sulla prima PlayStation dopo la saga portata al cinema da Paul W.S. Anderson con protagonista Milla Jovovich.

Non solo il primo gioco, ma come abbiamo analizzato in precedenza le immagini mostravano molte ambientazioni che fanno riferimento al secondo capitolo della saga, confermando l’intenzione di realizzare un prodotto che si avvicini di più alla controparte videoludica rispetto alle pellicole precedenti.

Questo nuovo trailer, dal sottotitolo Nightmare, che si concentra molto di più sulle creature mostruose e gli infetti che infestano Raccon City, con particolare focus su Lisa Trevor, la sfortunata vittima degli esperimenti della Umbrella Corporation che abbiamo ritrovato anche nel remake dell’iconico primo capitolo di Resident Evil.

resident evil welcome to raccoon city

Contrariamente al primo trailer, che è stato distribuito in più versioni (per il mercato europeo e americano è arrivata la versione con la canzone What’s Up?), questo nuovo filmato è accostabile al trailer destinato al mercato internazionale, che presentava atmosfere più cupe e momenti che richiamano il primo Resident Evil, come per esempio la scena del camion all’ingresso di Raccoon City.

Il trailer riconferma, inoltre, l’uscita esclusiva nelle sale cinematografiche in data 24 novembre. Qui di seguito la sinossi del film:

Una volta la fiorente città natale del gigante farmaceutico Umbrella Corporation, Raccoon City è oggi una morente cittadina del Midwestern. L’esodo della compagnia ha lasciato il posto a marcire… con un grande male che pullula sotto la superfice. E quando quel male viene scatenato, un gruppo di sopravvissuti deve collaborare per scoprire la verità dietro alla Umbrella e sopravvivere.

Fonte:
Giulio Bruschini
Podcaster, aspirante speaker radiofonico e appassionato di musica e cinema, meglio non iniziare una conversazione sulla sindrome dell'età dell'oro e della cultura retro o si finisce in un'infinita tana del bianconiglio tra vaporwave e hauntology...e Max Headroom.

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