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Resident Evil 7 – Guida al completamento di tutti gli enigmi del gioco

Con Resident Evil 7 Capcom ha voluto, in un certo qual modo, spostare l’identità della sua celebre serie di videogiochi un po’ più in là, verso altri lidi che inevitabilmente hanno condotto la community degli appassionati a varie discussioni in merito. La scelta di reinterpretare in maniera differente non soltanto gli elementi simbolici tipicamente appartenenti alle trame di questi giochi, ma anche le sue caratteristiche centralmente strutturali, hanno diviso in due il pubblico, riuscendo però comunque ad ottenere una risposta positiva parecchio elevata. Questo settimo capitolo, comunque, pur muovendosi in maniera differente rispetto ai suoi predecessori, ha cercato di mantenere intatte alcune storiche tradizioni, prima fra tutte quella dei cosiddetti “enigmi”.

Gli enigmi sono da sempre uno degli elementi centrali di Resident Evil e con Resident Evil 7 non intaccano di un millimetro il proprio significato, anche dal punto di vista sentimentale. Una volta trascinati nelle vicissitudini dei Baker, oltre alla paura generale verso la propria incolumità, dovrete tentare di muovervi nelle strutture che compongono la loro “quotidianità”, strutture che si mostrano complicate fin dai primissimi passi al loro interno. Ecco che dovrete cominciare a pensare non soltanto alla vostra sopravvivenza, ma anche ai vari enigmi che si porranno sul vostro cammino, enigmi risolvibili attraverso ragionamenti e soprattutto il ritrovamento di alcuni specifici oggetti, tra cui chiavi e teste, tutte da utilizzare in contesti precisi. Questa guida, quindi, si pone l’obiettivo di allentare un minimo la tensione generale, spiegandovi passo passo come risolvere e sbloccare ogni enigma presente nel gioco.

Prima di lasciarvi alla guida, vi ricordiamo che nel seguente testo potreste leggere alcuni spoiler maggiori o minori relativi a Resident Evil 7, per quanto riguarda varie sezioni ludiche e diversi dettagli sulla storia creata da Capcom. Vi consigliamo quindi di proseguire con cautela prima di aver concluso nella sua interezza la campagna del gioco.

Enigma del proiettore nel salotto di Resident Evil 7

Il proiettore presente nella casa principale si rivelerà estremamente funzionale nel momento in cui dovrete fuggire dall’ascia di Jack. Se volete evitare i suoi attacchi, infatti, dovrete utilizzarlo. Per fare tutto ciò avrete prima di tutto bisogno di trovare una statuetta di legno presente nella vasca da bagno al secondo piano. Per sbloccare la situazione, quindi, non dovrete fare altro che porre la suddetta statua sul piedistallo al primo piano, calibrandone l’ombra sul muro con il proiettore, fino alla comparsa della sagoma di un’aquila. Il gioco è fatto.

Resident Evil 7

Sbloccare la porta della testa di cane, nel salone principale

Nella sala principale di Resident Evil 7 salta immediatamente all’occhio la porta che conduce al giardino esterno. Questa porta sarà bloccata. Per aprirla dovrete mettere le mani sulle 3 teste di cane rintracciabili quasi tutte in zona. La prima testa di cane, la blu, si trova al secondo piano della casa principale, nella stanza dei giochi, in un libro a sinistra del bar. Per ottenere la bianca dovrete utilizzare il pendolo dell’orologio nel salotto ed inserirlo nell’orologio della stanza in cui la famiglia si trova riunita. L’ultima si ottiene superando uno scontro di trama nella stanza della dissezione.

La porta chiusa nella stanza dell’inceneritore 

Quando avrete bisogno della chiave per la stanza della dissezione dovrete cercarla all’interno delle varie camere che compongono l’area dell’inceneritore. Precisamente si trova in quella più a sinistra. Il modo di aprirla è segnato su un memo attaccato al lavandino lì vicino, sul quale saranno scritti alcuni indizi. Aprite la porta della stanza servendovi dell’impronta insanguinata della mano. Aprite la stanza alla vostra estrema destra per sbloccare quella a sinistra. La chiave che state cercando si troverà poggiata sulla barella di questa stanza a sinistra. Ponete la massima attenzione verso un molded all’interno, che potete anche scegliere di arginare agilmente, per occuparvene in seguito.

Il puzzle dell’orologio nella stanza da letto principale in Residenti Evil 7

Spostandovi al terzo piano della casa principale, precisamente nella stanza da letto, troverete un particolare orologio con cui poterete interagire, alla sinistra del letto. La nota in loco fornisce chiari indizi sul da farsi. La soluzione a questo enigma è quella di posizionare le lancette di questo orologio alle 10:15 (ora in cui si trovano fermi  tutti gli orologi nella casa principale di Resident Evil 7). Fatto questo il letto si sposterà da solo mostrando la strada verso un passaggio segreto. Si tratta di un luogo non facile da attraversare. Non dimenticate di portarvi dietro la tessera magnetica per l’area dei test.

Il tasto segreto che conduce alla soffitta dalla stanza dei bambini

C’è un modo soltanto per raggiungere la soffitta della casa, quello di far scendere la scala apposita che lì conduce. Per far sì che questo accada dovrete trovare un particolare pulsante nella stanza dei bambini. Prima di tutto individuate la lampada lì vicino e ruotatela finché non comparirà un tasto rosso (prima di tentare per questa strada dovrete già possedere la chiave del serpente), premetelo e la scala scenderà. Una volta di sopra si potranno raccogliere sia l’ascia giocattolo sia il fucile giocattolo.

Il proiettore di ombre nel giardino

Questo enigma segreto si può trovare nell’area del giardino. Dietro alle erbacce alla sinistra della porta che conduce alla testing area di Lucas, si trova un proiettore nascosto, con numeri incisi sul muro e uno scrigno sigillato. Per risolvere questo enigma dovrete posizionare l’ascia giocattolo (trovata in soffitta) sul piedistallo, per in seguito ruotarla fino a che la sua ombra non somiglia alla sagoma di un 7. Il premio darà un particolare farmaco, utile per incrementare la velocità di ricarica.

Resident Evil 7

L’enigma della cassetta di “buon compleanno” di Resident Evil 7

Una volta trovata la suddetta cassetta nella soffitta della casa principale l’enigma avrà inizio dopo la sua visione. Se riuscirete a completare tutto in 5 minuti otterrete anche l’obiettivo/trofeo “Fuori prima del dessert”. Innanzitutto reperite la candela sul clown all’ingresso della stanza delle feste. Spostandovi verso destra noterete una torta di compleanno e quando tenterete di raggiungerla un getto d’acqua spegnerà la candela che avete con voi. L’obbiettivo è quello di metterla sul dolce accesa. Uno dei primi oggetti importanti per la risoluzione di questo enigma è il cannocchiale. Questo sarà reperibile vicino al clown dove avete trovato la candela. Una volta raccolto non potrete utilizzarlo immediatamente, data la sporcizia su di esso diffusa, potete però portarlo nella stanza della torta e pulirlo con l’acqua di prima. Fatto ciò portatevi fuori girando immediatamente alla vostra destra, per trovarvi davanti agli occhi qualcosa che somiglia ad una finestra. Puntateci sorta il cannocchiale per notare 3 immagini distinte: una bambina impiccata, un corvo, e un feto, segnatevi tutto perché si tratta di una password, da utilizzare per sbloccare il lucchetto di una scatola presente nella stanza precedente. Una volta fatto tutto otterrete la bambola di paglia. Ora che avete la bambola con voi spostatevi nella cucina per bruciarla sui fornelli. Così facendo otterrete il Dito del Manichino, da utilizzare per accendere la candela. Con la candela accesa bruciate la corda di una porta bloccata, nelle vicinanze di uno schermo. Dentro questa vi troverete circondati da palloncini, fra i quali, vicino al muro più a nord, ne salta all’occhio uno sgonfio. Raccoglietelo per ficcarlo in un tubo che perde nei pressi dei fornelli, così da ottenere la piuma d’oca. Tornate nella stanza della torta e cercate la valvola sul barile a destra. In seguito andate dal clown interagite con la sua mano utilizzando sia il dito del manichino sia la piuma d’oca, sia la valvola sul suo petto. In cambio di tutto ciò otterrete, sul vostro braccio, la parola “loser”, password da utilizzare con il lucchetto della porta in fondo alla stanza con i palloncini. Dietro di essa troverete una valvola più grande, importante per il tubo d’acqua nella stanza della torta. In seguito a tutto ciò potrete finalmente completare l’enigma inserendo nel dolce la candela accesa.

(Potrete fare anche tutto questo evitando di prendere la valvola nella botte e di porla sul clown, quindi inserendo immediatamente la password “loser” nel lucchetto della stanza dei palloncini per ottenere la valvola grande. In seguito fate tutto il resto come segnato sopra e questa volte otterrete una reazione diversa, anche perché vedrete comparire una bomba ad orologeria nella stanza, lanciata da Lucas stesso arrabbiato con voi, bomba che dovrete prontamente afferrare e lanciare nel muro distrutto alla destra della torta, per poi mettervi al riparo)

L’enigma dei dipinti nella nave 

Nella nave di Resident Evil 7 è presente un particolare enigma piuttosto opzionale da risolvere, enigma che però potrebbe facilitare notevolmente la vostra esplorazione, nell’eventualità in cui abbiate il coraggio di muovervi di stanza in stanza. In seguito alla visione della videocassetta in loco, recatevi al lounge al secondo piano della nave. Al suo interno noterete 6 dipinti, 3 su un muro e 3 sull’altro, con somiglianze estetiche per coppia, anche se il paesaggio grigio è rivolto verso il basso, è capovolto. Per risolvere l’enigma non dovrete fare altro che interagire con questi dipinti facendoli girare fino a trovare il verso giusto. I dipinti rappresentanti il paesaggio vanno rivolti verso l’alto, quelli caratterizzati dal colore rosso e blu vanno messi in modo tale che il blu stia sopra e il rosso sotto, quelli gialli con una macchia viola contraddistinta, invece, vanno messi in modo che questa macchia stia nell’angolo in alto a sinistra. Una volta posizionati i dipinti come detto una cassa di metallo si sbloccherà davanti a voi ed otterrete tre contenitori di agente corrosivo.

Nicholas Massa
Adora i videogiochi e il cinema fin dalla più tenera età e a volte si ritrova a rifletterci su... Forse anche troppo. La scrittura resta un'altra costante della sua vita. Ha pubblicato due romanzi (a vent'anni e venti quattro) cominciando a lavorare sul web con varie realtà editoriali (siti, blog, testate giornalistiche), relazionandosi con un mondo che non ha più abbandonato.

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