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Resident Evil 3 – Guida a dove trovare tutti i borselli del gioco

Durante Resident Evil 3, qui trovate la recensione se siete interessati alle nostre impressioni sul titolo Capcom, per la vostra sopravvivenza sarà fondamentale avere un ampio inventario. Infatti, come i fan della saga sapranno bene, ogni oggetto occupa un determinato slot e non potrete accumularli più di un numero preciso. Scartare munizioni o erbe può essere davvero molto dannoso, proprio per questo all’interno del gioco potrete trovare dei borselli che vi aumenteranno lo spazio disponibile.

Vi ricordiamo che tale guida contiene SPOILER riguardo la storia e l’evoluzione delle vicende, di conseguenza continuate la lettura con attenzione, oppure solamente nel caso abbiate finito il gioco.

In questa guida vi spiegheremo dove trovarli tutti all’interno di Resident Evil 3, così da essere sicuri di avere sempre dei blocchi vuoti all’interno del vostro inventario. Ci teniamo anche a precisare che ogni borsello vi darà due slot nell’inventario ogni volta che ne otterrete uno.

Resident Evil 3

  1. Jill: Nella stanza di salvataggio nella sottostazione.
  2. Jill: Questo borsello lo otterrete inserendo la gemma verde nell’orologio (qui dove trovarla)
  3. Jill: Arrivati nelle fogne dovrete utilizzate delle batterie per proseguire nella storia. Utilizzatene una (che potrete riprendere tranquillamente dopo) per accedere alla Stanza delle Guardie, li troverete in tutta tranquillità il borsello. Quando uscirete ricordatevi di riprendere la batteria.
  4. Carlos: Nell’ufficio dell’ala ovest troverete una cassaforte, il codice per aprirla è: 9 a sinistra, 15 a destra, 7 a sinistra.
  5. Carlos: Quando vi troverete all’ospedale, arrivati in un determinato momento salterà la corrente. Proseguite naturalmente quando ad un certo punto potrete notare una porta aperta dietro a un bancone. Entrate senza pensarci due volte per trovare vari oggetti e il borsello.
  6. Jill: Nella Struttura Sotterranea una volta saliti con il montacarichi, arriverete in una stanza con un punto di salvataggio, diversi oggetti e il borsello.
Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

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