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Rescue HQ – Recensione, le emergenze hanno un nuovo nemico

Benvenuti nella recensione di Rescue HQ, gestionale dove avrete in mano le redini di tutte le emergenze possibili che possono capitare in una cittadina. Si passerà da gattini intrappolati sugli alberi a boss mafiosi che devono essere processati. Vigili del fuoco, polizia e chi più ne ha più ne metta, avrete in mano l’ordine della città. Gli sviluppatori dietro questo gestionale sono i ragazzi di Stillalive Studio, gli stessi che si sono fatti conoscere per Bus Simulator 18, affiancati da Aerosoft che si è invece occupata della pubblicazione dell’opera.

Guai in città? No problem

Quando avvierete Rescue HQ, vi ritroverete davanti un menù decisamente minimale. Il primo impatto non è dei migliori, ma fa decisamente il suo lavoro. Una volta avviata la partita, dovrete scegliere uno degli otto scenari che Stillalive ha pensato per il suo gestionale, oguno con città e difficoltà diverse. Queste non si riferiscono solo al classico “facile, medio, difficile, ecc”, ma anche alle sfide che dovrete portare a termine e alla quantità di soldi che avrete a inizio partita.

Una volta scelta l’ambientazione in cui vorrete giocare, v’incontrerete con il sindaco della città, che vi spiegherà il funzionamento dell’HUD di gioco e cosa dovrete fare per riuscire a espandere la vostra caserma omni-comprensiva. Rescue HQ vi metterà davanti due ruoli principali: il primo è quello di espansione e miglioramento della struttura, il secondo è quello della gestione delle varie emergenze; e queste arriveranno quando meno ve l’aspettate. I fattori fondamentali sono due: soldi e fama. I primi vi permetteranno di ampliare la vostra “caserma”, mentre la seconda vi darà l’opportunità di sbloccare stanze o veicoli migliori. Come si guadagnano entrambi? Portando a termine le emergenze nel migliore dei modi.

Ovviamente, trattandosi di un titolo gestionale, non sarete voi in prima persona a risolvere il problema. Quando vorrete rispondere a un’emergenza, si aprirà una finestra nella quale vi verranno poste le condizioni necessarie per portare a termine la drammatica situazione che di volta in volta vi si parerà innanzi. Dunque, non dovrete fare altro che selezionare la quantità di personale necessaria, il veicolo giusto, e controllare se la percentuale di successo si alza. Più è alta, maggiori saranno le probabilità che le persone che manderete a risolvere il problema tornino sane e salve, con soldi e fama in tasca.

A volte ci saranno degli eventi speciali, vi verranno introdotti dal sindaco e possono essere di vario tipo: la gestione dell’inizio del campionato calcistico (gli hooligan sono sempre dietro l’angolo, si sa) oppure il dover portare a processo un boss mafioso. Questi eventi verranno messi sulla linea temporale che avrete in alto a destra, così da sapere esattamente quando avranno inizio. Prepararvi anticipatamente a queste spinose situazioni sarà essenziale per evitare di rimanerne schiacciati quando faranno effettivamente capolino.

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Un altro fattore importante per Rescue HQ è la gestione del personale. I dipendenti non verranno a lavoro se il posto dove dovranno andare non sarà abbastanza rispettoso della persona. In altre parole, dovrete fare in modo che non abbiano mai fame, che abbiano un posto dove riposare, bagni, zone relax, palestre e molto altro ancora, e se tutto questo non li soddisferà, andranno semplicemente via, anche durante il loro turno. Il che creerebbe caos, soprattutto durante le prime battute di gioco, dove avrete a disposizione pochi dipendenti. Così come dovrete occuparvi del personale, sarà necessario anche tenere conto delle condizioni delle persone che entreranno nella vostra “caserma”, che sia per andare in prigione o per una visita medica di controllo. Nonostante quanto letto potrebbe far pensare a una quantità d’incarichi difficilmente gestibili tutti assieme, vi assicuriamo che Rescue HQ è abbastanza semplice da poter rendere possibile la gestione di tutto, senza contare che ci sono un sacco di avvisi a schermo in caso di problemi.

Emergenza in partenza

Quando abbiamo ricevuto la copia per la recensione di Rescue HQ, abbiamo avuto un grosso problema che tutt’ora non è stato risolto: per giocarci abbiamo dovuto fare spesso “chiudi-riapri” finché non arrivavano le splash page. All’avvio avevamo la classica schermata di caricamento breve di PlayStation 4, e poi una schermata nera infinita. Dopo svariati tentativi di disinstallazione e reinstallazione, abbiamo capito che bisogna solamente chiudere e riaprire, sperando che il gioco si avvii davvero. Una volta avviato, però, il titolo non ha dato problemi di crash o bug. Anzi, dal punto di vista grafico è molto gradevole. Certo, all’inizio può sembrare tutto molto spoglio, ma in realtà la produzione si caratterizza per uno stile grafico cartoon davvero piacevole alla vista. Le animazioni sono poche, e gli sviluppatori stessi hanno affermato che tale pochezza è legata a mancanze di budget. Fortunatamente parliamo comunque di un problema di poco conto, visto che in termini generali tutto funziona egregiamente.

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Ci sono un sacco di segnali audio che vi avvertiranno di emergenze, problemi o momenti che richiederanno la vostra attenzione, il che è davvero ottimo, visto che le varie icone dell’HUD potrebbero lasciarvi storditi, specialmente nel caso in cui non abbiate mai giocato un gestionale. La musica è la classica colonna sonora leggera che vi accompagnerà tutto il tempo, decisamente gradevole ma anche facilmente dimenticabile. Giunti alla fine della nostra recensione di Rescue HQ, avrete probabilmente capito che la produzione ha saputo farsi apprezzare. Per quanto il titolo sia relativamente semplice, alle difficoltà più alte pone davvero una bella sfida, apparendo così sufficientemente longevo, con un alto tasso di rigiocabilità e decisamente gradevole a chiunque, a prescindere dal livello di abilità con il genere di riferimento, che spesso e volentieri rappresenta un vero e proprio muro insormontabile.

 

Rescue HQ

6.5

Rescue HQ è un prodotto sicuramente intrigante che grazie ai vari scenari affrontabili e alle numerose opzioni legate alla difficoltà saprà venire in contro sia ai puristi del genere che ai nuovi arrivati. Peccato solo per l'enorme problema legato all'avvio del titolo, che ci ha costretto a chiudere e riaprire il gioco più e più volte prima di riuscire ad avviare la nostra partita, un bug che speriamo venga risolto al più presto. Per il resto. la produzione si è rivelata particolarmente gradevole, merito anche di una componente tecnica indubbiamente semplice ma che in realtà funziona benissimo per il contesto generale in cui ci tufferemo.

Angela Pignatiello
Classe '97. Nata e cresciuta con la Metal Gear Solid saga, amo giocare a quasi tutto ciò che mi capita sotto mano. Analizzo tutto ciò che avviene all'interno del mercato videoludico e il suo core: i videogiochi.

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